"Dove erano e dove sono le donne che hanno partecipato al farsi della storia? Perché scompaiono così facilmente dalla memoria collettiva? Si tratta di una censura consapevole, voluta, oppure, cosa ancora peggiore, di una incapacità quasi automatica di riconoscere autonomia attiva al corpo e alla mente delle donne? Personalmente propendo per quest'ultimo comportamento, tanta è la naturalezza con cui i nomi femminili vengono dimenticati e trascurati, persi nella preziosa ricostruzione della tela narrativa di un popolo, di un paese. Purtroppo spesso sono proprio le donne a tapparsi
gli occhi e la bocca di fronte alla storia scritta dai vincitori, preferendo riconoscersi nelle splendenti e rappresentative figure maschili, piuttosto che chiedersi il perché del silenzio sui nomi femminili. Raccontare, dare riconoscibilità e parole ai fatti accaduti, sono attività fondamentali per la costruzione di un'identità di genere." Così afferma Dacia Maraini nella bella
introduzione al libro "Donne nella Grande Guerra". Una lettura della Grande Guerra al femminile, per capire come e quanto rimescolò le carte della vita quotidiana di milioni di uomini e donne. Attraverso testimonianze, storie individuali e canti di tradizione orale, che raccontano con efficacia ed emozione l'inferno di quella guerra! In scena sette voci che cantano: accompagnate dalla chitarra, in polifonie a tre voci o a due voci, o a voce sola, senza alcun accompagnamento.

"Café Jerusalem" è il titolo del nuovo progetto musicale dei Radiodervish. Un album dove viene data voce e suono ai ricordi di una società che ha vissuto una travolgente trasformazione intorno alla metà del secolo scorso nella città di Gerusalemme. Entrando nella dimensione del caffè mediorientale si rivela il carattere multiculturale di una città dove tradizione e modernità si confrontano e dove, grazie alla presenza dei racconti degli Hakawati, i cantastorie che animavano i caffè di Gerusalemme, si entra facilmente in dimensioni fiabesche e surreali parallele. L'eredità culturale palestinese custodita nei semplici oggetti, negli eventi e nella memoria dei personaggi viene mostrata a partire dalla scoperta dell'amore verso il diverso e dall'amara consapevolezza delle difficoltà implicite, in quanto inevitabili trasformazioni hanno mutato il percorso storico di quella terra. Gerusalemme, ancora oggi, continua ad essere al centro di un conflitto singolare, ricco di simboli che condizionano la storia e la coscienza del mondo. Canzoni e brani strumentali si alternano in un affresco impressionistico ispirato a un testo ambientato nella città eterna concepito da Paola Caridi, scrittrice e giornalista che ha vissuto a Gerusalemme per più di dieci anni.


Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
spettacolo di Lucilla Galeazzi

con

Lucilla Galeazzi e il gruppo vocale Levocidoro
con la partecipazione di Maria Rosaria Omaggio

e con

Lucilla Galeazzi (mezzosoprano) canto, chitarra, narrazione
Sara Marchesi (mezzosoprano) canto, narrazione
Chiara Casarico (mezzosoprano) canto, narrazione
Susanna Buffa (soprano) canto
Susanna Ruffini (soprano) canto
Marta Ricci (soprano) canto
Nora Tigges (soprano) canto
Stefania Placidi chitarra
Il testo e la ricerca musicale sono di Lucilla Galeazzi

Sabato 23 maggio
Radiodervish
"Café Jerusalem"
Nabil Salameh voce, buzuki, percussioni
Michele Lobaccaro chitarra, basso, cori
Alessandro Pipino tastiere, fisarmonica, cori
Adolfo La Volpe oud, chitarra elettrica
Pippo Ark D'Ambrosio percussioni

Domenica 24 maggio
Il Fronte delle donne
Spettacolo di Lucilla Galeazzi

con

Lucilla Galeazzi e il gruppo vocale Levocidoro

con la partecipazione di

Maria Rosaria Omaggio
Lucilla Galeazzi (mezzosoprano) canto, chitarra, narrazione
Sara Marchesi (mezzosoprano) canto, narrazione
Chiara Casarico (mezzosoprano) canto, narrazione
Susanna Buffa (soprano) canto
Susanna Ruffini (soprano) canto
Marta Ricci (soprano) canto
Nora Tigges (soprano) canto
Stefania Placidi chitarra
Il testo e la ricerca musicale sono di Lucilla Galeazzi

Informazioni, orari e prezzi

Ore 21.00

Biglietti: 18 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card

Info:
06. 80241281
Fax 06.80241211
[url=http://www.auditorium.com/eventi/ricerca?input=EV_5900965[auditorium.com/eventi/ricerca?input=EV_5900965[/url]
info@musicaperroma.it
Acquisto telefonico 199.109.783

Dove e quando

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