«Un mondo, una voce, un giorno». È questo lo slogan scelto dagli organizzatori del Playing for Change Day – 20 settembre 2014, per chiamare a raccolta gli appassionati di musica di tutto il mondo. Al quarto appuntamento planetario, non poteva mancare Roma con lo Spine & Vinegar Plays for Change, una serata di concerti, spettacolo, cibo, divertimento e uno spazio dedicato anche ai più piccoli, presso l’area concerti del quartiere di Spinaceto, in via Carlo Avolio 60. Sul palco si altereranno sette diverse band e musicisti – tra cui Piergiorgio Faraglia, Alepà, Terzomando, I Primitivi, Parachutes for Wild, Lucrezio de Seta Quartet, Pierpaolo Borgia Quartet – e in chiusura dj set con Assata ShaQr.

Scopo della manifestazione, fanno sapere gli organizzatori, è una campagna di raccolta fondi per la costruzione di scuole musicali in varie parti del mondo, a cominciare dalle aree più disagiate del pianeta, «per dare un’opportunità di futuro alle nuove generazioni attraverso lo studio della musica».

«Spine & Vinegar Plays for Change non è soltanto un concerto», dice Massimo Mattei, che insieme a Claudio Pantaleone e a molti altri ha ideato la serata di Spinaceto, «ma la conferma che un faro di cultura si è da molto tempo acceso qui in periferia, proprio grazie al lavoro di associazioni come Spinaceto Cultura e Due Tram, e che dal 20 settembre con l'indispensabile apporto professionale del Centro Daguerre proietterà la sua luce dalla periferia al resto del paese».


«Lo spirito che promuove il superamento di ogni barriera e diversità tra i popoli attraverso la musica ed in particolare l'educazione musicale ai bambini di tutto il mondo, ha visto nello Spine & Vinegar Plays for Change romano, il primo passo per la realizzazione di un nostro progetto che ha con Playing For Change molti punti in comune in quanto intende avvicinare all'arte e far vivere di arte proprio i ragazzi appartenenti alle fasce sociali più deboli».

La prima volta di Roma coincide con una vera e propria chiamata all’azione, voluta dalla Playng for Change Foundation – organizzazione senza scopo di lucro che ha il compito di edificare scuole di musica nel terzo mondo, destinate all’infanzia - «per promuovere la pace e il cambiamento attraverso eventi artistici, performance e concerti». Nonostante storicamente il Playing for Change Day coincida con la Giornata mondiale per la pace promossa dall’Onu - 21 settembre - quest’anno l’evento musicale viene anticipato a sabato 20 – in accordo con le Nazioni Unite -, per rendere più semplice il lavoro e la partecipazione dei volontari di tutto il mondo.

Ma le sorprese non sono finite. Per l'edizione romana gli organizzatori hanno pensato anche a chi non potrà essere fisicamente a Spinaceto, organizzando una diretta streaming online, sul canale You Tube di Thalia Group (https://www.youtube.com/user/TheThaliaGroup), uno degli sponsor dell’iniziativa. E per rendere memorabile l'evento, lo Spine & Vinegar Playing for Change diventerà anche un documentario.

Gli appassionati di musica «si riuniranno ancora una volta il 20 Settembre sui palchi, strade, scuole, associazioni, librerie e in ogni angolo musicale del pianeta per dare vita ad un evento mondiale davvero straordinario». Infatti, saranno centinaia le iniziative che avranno luogo contemporaneamente su tutto il pianeta, cercando di ripetere il successo ottenuto dal Pfc Day 2013 (Playing for Change Day 2013), quando decine di migliaia di volontari di tutto il mondo hanno organizzato oltre 300 eventi in 56 paesi e in 6 diversi continenti.

Informazioni, orari e prezzi

Teatro della Dodicesima

Dove e quando

Potrebbe interessarti in Concerti