Il giorno 21 febbraio 2017 alle ore 18.30 Interno 14 - lo spazio dell'AIAC - Associazione Italiana di Architettura e Critica presenta "Drosophila Melanogaster" di Massimo Napoli, a cura de La Stellina ArteContemporanea, con un testo critico di Claudia Quintieri.

Negli spazi di Interno 14 Massimo Napoli racconta la vita di Drosophila Melanogaster, pseudonimo di Europa Pesante (Roma 1893-1975), scrittrice di successo degli anni '30 del secolo scorso, amica di Maria Montessori ed ispiratrice della produzione letteraria di Massimo Bontempelli.
Dalla sua storia traspaiono i pregiudizi che tanti destini hanno deviato e tante esistenze hanno distrutto. Se solo lo sguardo altrui fosse stato più indulgente, se solo si fossero seguiti meno i rigidi canoni della vita borghese che nulla concedevano al cuore, molte anime si sarebbero salvate dalla disperazione e dalla solitudine.

Drosophila ha aspettato la nostra epoca per aprire il suo testamento, certa che il tempo ed il progresso abbiano trasformato la visione dell'esistenza. Drosophila è nata e vissuta a Roma e molti luoghi da lei descritti sono tristemente noti a noi romani, ma, nonostante le infelici esperienze date dai tempi bui nei quali è esistita, a noi ci si rivela come un'eroina femminista che ci lascia in eredità i suoi scritti ed i suoi disegni a testimonianza del suo difficile vissuto.

Nonostante tutto è una che ce l'ha fatta, ha vinto da sola la sua battaglia. Non ha mai accettato compromessi e ne è la prova la casa editrice da lei fondata: "Edizioni della Palude". Il temperamento curioso e creativo l'ha sempre sostenuta ed a nulla è servita la sofferenza e l'amarezza che la vita le ha provocato. L'arte è stata la sua cura più efficace. Ora siamo pronti a conoscere questo magnifico personaggio.

La mostra ad Interno 14 ci dà la possibilità di conoscere fisicamente Drosophila Melanogaster tramite una sua foto d'epoca, le copertine dei suoi libri da lei stessa illustrate ed attraverso l'unico libro ritrovato e ristampato, oltre naturalmente l'apertura in pubblico del testamento dopo più di 30 anni dalla sua morte, come da sua volontà.

Massimo Napoli nasce a Roma. Il suo percorso artistico si articola sia nel campo dello spettacolo, sia in quello delle arti figurative. Si diploma come attore allo Studio Fersen. Frequenta la Scuola del Nudo con Giulio Turcato all'Accademia di Belle Arti di Roma. Segue i laboratori di teatro su "Tamerlano" e "Macbeth" diretti da Carlo Quartucci e Carla Tatò in collaborazione col Centro Teatro Ateneo di Roma. In teatro debutta come protagonista nello spettacolo culto dell'Avanguardia Romana "Proust" del 1976, con la regia di Giuliano Vasilicò. Continua a lavorare come attore con Lucia Vasilicò, Piero Panza, Sergio Salvi, Aldo Braibanti, Luca Ronconi, Vittorio Pavoncello. Registra diversi sceneggiati radiofonici per Rai Radio2. Recita ne "L'impresario teatrale" K486 di Mozart con la regia di Tonino Del Colle per il secondo canale della Rai. Scrive e interpreta i monologhi "Ventesimo secolo", "La psicologia dell'albero" e "Salomè decollata" (il canovaccio), quest'ultimo anche pubblicato su iodanzo.com. Nel cinema prende parte come attore alla realizzazione dei film "Caligola" di Tinto Brass e Gore Vidal e "L'umanoide" film di fantascienza di Aldo Lado. Presta la voce come lettore in diverse letture pubbliche nelle biblioteche comunali del Circuito Biblioteche di Roma e altre sedi istituzionali. Vive e lavora a Roma.

Catalogo in mostra con prefazione di Rossella Alessandrucci

Inaugurazione 21 febbraio 2017 ore 18.30

L'iniziativa non si prefigge finalità commerciali di alcun genere, ma fa parte delle attività culturali dell'associazione.


Informazioni, orari e prezzi

Associazione Italiana di Architettura e Critica
www.architetturaecritica.it

Orario mostra:
dalle 18 alle 20 e per appuntamento: 333 6067466

Dove e quando

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