"Mia nonna ha l'Alzheimer. Ogni giorno la stessa foto di lei che scompare."
È con queste poche parole che Luca Vallese definisce il suo progetto artistico, scegliendo come mezzo di divulgazione quello di un social network.
"My Grandma is Fading" è un lavoro che scava nella memoria e cerca di opporsi alla sua dissolvenza dovuta all'Alzheimer. Come in Fahrenheit 451 gli uomini-libro si facevano portatori di una conoscenza che rischiava di andare perduta, Luca Vallese con costanza e dedizione cerca un espediente per salvaguardare una coscienza in dissoluzione, quella di sua nonna, che svanisce poco a poco.
Una fotografia fotocopiata e centinaia successive fotocopie di quella fotocopia, ci accompagnano in un viaggio emotivo e visivo, delicato e intimo.
Una testimonianza visibile del processo di dissoluzione/sparizione diviene così un monumento allo stato dei fatti, un atto seriale che diventa gesto artistico e che con sobrietà ed acutezza ci fa interrogare sulla consapevolezza che abbiamo di noi stessi e delle persone a noi vicine.

Con cruda e poetica verità, molte domande si pongono.
Cosa resta della memoria quando l'essere umano non ha più coscienza di sé?
Se la dissoluzione sembra apparentemente inevitabile, "My Grandma is Fading" riesce invece a dimostrare che la vita è un ciclo composto da altri cicli e che nell'origine del bianco assoluto dell'ultima fotocopia forse ognuno di noi potrà ritrovare un nuovo inizio.
A cura di Anya Cacciapuoti
L'evento farà parte del circuito "Passeggiate Fotografiche Romane" promosso dal Mibact.

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