Per vedere le mie cicatrici non devi pagare il biglietto

Inaugura, il 2 ottobre p.v., presso il Hair Art Sound, a Roma, Per vedere le mie cicatrici non devi pagare il biglietto, capitolo primo di un lungo romanzo fotografico scritto dall'associazione culturale: Create & Kocci”.

Quattro racconti d'amore narrati dallo sguardo fine ed attento di quattro giovani fotografi.

Ad aprire è Federica De Carolis: stampe di grande formato e ricche di sfumature di grigio per raccontare l'Amore di un attimo, dell'istante perfetto in cui tutto inizia. Perché l'amore di un attimo è il sogno che precede la realtà. È il fragoroso applauso che ricevi salendo sul ring. L'attimo d'estasi prima dell'occhio nero.

Il paragrafo secondo, Presenza di un'assenza, è affidato ad Ada Gnessi. Utilizza anch'essa il grande formato, ma alterna a colori vibranti intensi bianco e nero. La sua, è forse una storia di fantasmi, o forse di illusioni causate da forti dolori. Il racconto di un abbandono volontario, o forse no.Segue Serenella Massa che per Erotica, ben aiutata da un gioco di luci tenui e soffuse, fotografa la carenza, perché è quello che manca che ci attira. Erotica è la mancanza, l’imperfezione. È il trucco colato, l’idea assaporata, i segni i graffi le rughe gli squarci. Erotico è il vuoto necessario per far entrare l’altro.

A chiudere è Simone Ferranti che abbina il formato quadrato al bianco e nero per scatti privi di frivolezze. Crea un fermo immagine dei pericoli che corrono le sue creature, ne indaga i bisogni, ne urla le voglie, dà voce a quelle pulsioni che molti hanno e altrettanti negano. Oltrepassa i paletti che la società impone per Guardare dentro e immortala le nostre pene fino a liberarcene.

Ad attenderci all’Hair Art Sound, in via dei Cappellari 87 a Roma, il 2 ottobre dalle ore 19:00, una sposa pronta a raccontarci la sua storia, dall’incontro con l’uomo perfetto, passando per il sognato abito bianco, fino ad arrivare alla fatidica domanda: “Vuoi tu prendere come tua legittima sposa la qui presente…. Il tutto incorniciato da suggestive polaroid dal gusto retrò scattate da Simone Ferranti.
Non mancheranno musica live e happy hour a cura dell’Hair Art sound.

La mostra è presentata dall’associazione culturale: Create & Kocci, con la partecipazione di Show Up.