Dopo i pionieristici articoli di Antonella Pampalone e di Gabriele Borghini apparsi negli anni settanta del secolo scorso, l'interesse da parte della critica nei confronti di Giacinto Brandi non si è mai concretizzato in uno studio sistematico teso ad approfondire e ad aggiornare la portata complessiva della sua esperienza artistica. La monografia di Guendalina Serafinelli - due volumi di grande formato in cofanetto pubblicati per i tipi di Umberto Allemandi Editore - colma questa lacuna ripercorrendo, in una successione di capitoli tematici, l'intera vicenda biografica e professionale del pittore romano attraverso una attenta indagine filologica che ridefinisce, alla luce dei cospicui rinvenimenti documentari, l'esteso contesto storico e artistico nel quale il maestro operò. Per la prima volta viene ricomposto e presentato il catalogo ragionato delle sue opere, ordinato in successione cronologica, arricchito da notizie di archivio, da raffronti con testimonianze grafiche e bozzetti, aggiornato e integrato da un significativo numero di dipinti inediti. Questo lavoro è corredato da quattro appendici documentarie e dagli apparati che comprendono bibliografia e indici (iconografico, onomastico e toponomastico).

Giovedì 5 maggio 2016 alle ore 17.30 presentazione del catalogo ragionato delle opere di Giacinto Brandi 1621-1691 di Guendalina Serafinelli (Umberto Allemandi Editore, Roma 2015).

Introduce Francesco Moschini; Intervengono Francesca Cappelletti, Fabrizio Lemme, Stefania Macioce, Claudio Strinati. Sarà presente l'Autrice

Informazioni, orari e prezzi

Ore 17.30

Dove e quando