Il Magnifico Miglio

“Il Magnifico Miglio” – Sul Tevere tra storia, ricordi e circoli storici di Gian Piero Galeazzi ed Enrico Tonali

Venerdì 28 novembre alle ore 19 presso il Circolo Canottieri Aniene sarà presentato il libro di Gian Piero Galeazzi ed Enrico Tonali “Il Magnifico Miglio” – Sul Tevere tra storia, ricordi e circoli storici ed. Gennarelli Bideri Editori. L’amore per il fiume Tevere e le sue sponde, raccontato nel libro, traspare in ogni ricostruzione. È l’amore della famiglia Galeazzi. È il sentimento autentico e genuino, generato da questi flutti e cresciuto nelle gesta dei tanti personaggi, che riaffiora alla mente degli autori. Quel Tevere biondo e bello, che fa da cornice a Roma e a tutta la sua storia.
“Quando da ragazzo andavo con la canoa a sfidare i gabbiani e le onde a Ponte Milvio – racconta nel suo libro il giornalista sportivo - mi sentivo il padrone del mondo. Il mio scopo so era solo quello di arrivare, tutto d’un fiato, a Castel Sant’Angelo e poter così ammirare, stanco e felice, lo spettacolo più bello: Ripetta, l’Ara Pacis, il Palazzaccio, Sant’Angelo, San Pietro e la gente che s’affacciava dai muraglioni.
“Erbarcarolo va controcorente e quanno canta l’eco s’arisente. Se è vero, fiume, che tu dai la pace...”. Quante volte abbiamo ascoltato e, perché no, canticchiato questa canzone romana, “ma solo chi ha messo lo zeppo, il remo, in acqua- ricorda Galeazzi - sa quali sensazioni ti regala il gesto del barcarolo. Solo col suo fiume, in diretto contatto con Dio. Un abbandono che ti riempie l’anima e ti fa dimenticare tutte le disgrazie del mondo. Che ti pulisce dentro, ti rende nuovo”.

Galeazzi nel suo libro, attraverso i suoi ricordi e le emozioni raccontate con aneddoti e flashback invita il lettore ad ascoltare il fiume: fonte di saggezza e di vita. I suoni e le luci del Tevere lo hanno accompagnato come un angelo custode, rendendolo felice solo alla sua vista.
Questo libro è per Gian Piero Galeazzi un autentico atto di amore. “Il Tevere è stato per me un’amante fedele, che non mi ha mai tradito, capace di trasformare le mie pene in momenti sereni. Ora che non frequento più il galleggiante sento il fiume che mi chiama, mi parla. Allora quando esco di casa sbircio tra i Muraglioni, durante qualche sosta con la macchina getto lo sguardo giù dal ponte, cercando una barca, un po’ d’acqua, ‘no squarcio de fiume. Questo mi basta. Torno felice, perché il fiume c’è, dentro di me”.

Alla presentazione del libro, insieme agli autori, interverranno: Giovanni Malagò, Jacopo volpi, Federico Grifoni e Luigi Bonito.