Bellissime e significative le parole che Antonio Calenda dedica personalmente nel volume al suo lavoro e a tutti quelli che amano, come sottolinea Dacia Maraini, la "più umana delle arti", il teatro:
"Il Teatro si sublima nell'assenza, esiste nell'attimo in cui accade per poi svanire, consegnato alla memoria singola, collettiva, amplificata, alle volte "distorta". Nessuna riproduzione può salvarlo da questa poetica evanescenza. La natura stessa dell'atto teatrale vive in questo "hic et nunc" rituale eppure irripetibile, la cui eco emotiva si sostanzia nella sensibilità di colui che, assistendovi, accoglie
quell'atto. Pur tuttavia la fotografia di Le Pera è restituzione dell'emozione originaria e al contempo lente di ingrandimento puntata su un frammento di verità teatrale. È essa stessa atto creativo che amplifica la memoria del teatro trasfigurandola in immagine, lasciando integra e significante la sua intrinseca espressività. Questo libro è dedicato a tutti coloro che hanno depositato una parte della propria vita in ognuno di questi miei spettacoli e agli attori: corpo, voce e anima della parola che diventa azione".
Antonio Calenda

Il volume verrà presentato in anteprima nazionale

Saluta
Geppy Gleijeses

Intervengono
Nicola Fano
Roberto Herlitzka
Piera Degli Esposti
Alessandro Preziosi
Antonio Calenda
Tommaso Le Pera
Introduce e modera
Maria Paola Poponi

MANFREDI EDIZIONI

Informazioni, orari e prezzi

Ore 18.30

Aperitivo a seguire


Dove e quando