“Sono arrivato, grazie al destino che fa incontrare la vita.
Non deviare questo percorso,
non cambiarlo,
perché rinunceresti al piacere di vivere la splendida sensazione
chiamata eternità.”

La vita è un’opera d’arte e come di un’opera d’arte, di essa “ricordiamo”, quasi sempre, non quello che abbiamo vissuto, ma quello che “ricordiamo” di aver vissuto. E' questo il messaggio del libro “L'ultima luna di febbraio” di Carlo Alberto Biazzi, che sarà presentato venerdì 28 novembre 2014 alle ore 18 presso la libreria Caffè Letterario a Roma (via Ostiense 95).

Insieme all'autore interverranno Daniela Giammusso (giornalista) e Marida Marasca (responsabile Edizioni Del Rosone).

Tommaso è un ragazzo di oggi, che vive, come tutti i suoi coetanei, le ipocrisie di quanti rimangono legati ad una superata visione del mondo, retrograda e bigotta. Pensa di aver sbagliato epoca, non accetta lo stile di vita proprio dei suoi tempi. Grazie ai social network, le possibilità d’interazione si allargano a dismisura, ma purtroppo fanno saltare tutti i punti di riferimento tradizionali. Non si perde d’animo, tuttavia, e coltiva, sempre più con forza, il sogno di aprire un locale tutto suo. L’occasione gli viene da un amico, il cui nonno aveva aperto negli anni ‘60, in una baia “ai confini del mondo”, un bar molto apprezzato da tutti coloro che cercavano un posto dove poter vivere alla luce del sole il proprio modo di essere. Aiutato da valide compagne di viaggio, il ragazzo decide di riportarlo in auge, coronando, così, il suo sogno. La suggestiva “baia di Remor” è anche il luogo in cui ha scoperto l’amore… e in cui lo ritroverà. E proprio questo posto magico gli farà conoscere la singolare storia di Gustavo Guerra, il famoso nonno di Ferdinando. Ma l’incontro determinante sarà quello con Fedora, la donna che lo porterà a scoprire il segreto del per sempre e a dare un significato al suo tempo della vita…

L'autore: Nato a Cremona nel 1984, è laureato all'Università Stars indirizzo cinema e regia. Ha firmato sceneggiatura e regia di numerosi corti, lungometraggi e un documentario indipendenti. Ha collaborato con grandi maestri del nostro cinema, come il truccatore dei più grandi divi italiani e internazionali Francesco Freda e la prestigiosa sartoria cine-tetrale Annamode 68.

Informazioni, orari e prezzi

Caffè letterario

Ore 18.00

Dove e quando