Una provocazione ma nemmeno tanto. Forse siamo stati un pò crudi ma crediamo, come per qualunque altro strumento, che il jazz, quando passa soprattutto per le corde vocali, abbia bisogno di una grandissima capacità tecnica e di un sentimento personale che vadano al di là dei modelli e degli stili e che rendano il senso di un'operazione spesso legata alla riproposizione di grandi classici; meglio quando le due cose coesistono. Dal momento che al Gregory's l'omaggio alle migliori espressioni della storia del jazz non si traduce mai in un'imitazione o, peggio, in un malriuscito tentativo di quella - e questo per il rispetto che nutriamo verso questa musica e verso il suo pubblico - il progetto "We hate singers" vuole essere invece un modo per sottolineare come esistano validi - a volte eccellenti - esempi di strumentisti della voce.

Alice Ricciardi - una delle poche artiste che suona con la voce più che cantare - è ormai, a cominciare dagli USA, una delle artiste italiane più ricercate e apprezzate anche a livello internazionale, dopo i riconoscimenti - nel 2005 il secondo premio al Montreux Jazz Festival International Vocal Competition - e i primi lavori in studio - nel 2008 "Come love" pubblicato per la Blue Note/Emi - le tournèe con Fabrizio Bosso, Nicola Conte, James Cammack, Neal Miner, Dezron Douglas, Will Terril e le partecipazioni a Umbria Jazz, al Copenhagen e al Dubai Jazz Festival, o i live al Blue Note di Tokyo, al Jazz Cafè di Londra e al Jazzhus Montmartre di Parigi.

Alice Ricciardi - Voce
Pietro Lussu - Pianoforte
Vincenzo Florio - Contrabbasso
Enrico Morello - Batteria

Informazioni, orari e prezzi

Cena à la carte a partire dalle 19.30

Inizio concerto ore 22.00
€ 15,00 inclusa la prima consumazione,
per assistere al solo live

Via Gregoriana 54/a - Roma
+39 066796386
+39 3278263770
booking@gregorysjazz.com

Dove e quando

Locali - ANOTHER TIME – OMAGGIO A HERBIE HANCOCK
Locali - ANOTHER TIME – OMAGGIO A HERBIE HANCOCK
Locali - TRIBUTE TO EVANS – OMAGGIO A BILL EVANS