I colori sgargianti e le vivide suggestioni dell’arte contemporanea tornano a impreziosire i locali dell’Università eCampus. Dopo il successo della mostra “Italia – Grecia: una faccia, una razza – Avanguardie artistiche e tradizione”, inaugurata lo scorso 10 luglio, la sede romana dell’ateneo, sita in Via del Tritone 169, si prepara ad accogliere una nuova affasciante esposizione, dal titolo “Artisticamente sostenibile”.
Il concept ruota attorno ai temi del riciclo, della contaminazione materica e di un talento sempre più al servizio del pianeta. L’idea del bello, il fascino del sublime, lasciano spazio alla creazione etica che non punti solo a raggiungere mere impressioni contemplative, ma aspiri a coinvolgere il pubblico nel comune intento di una riflessione consapevole. Le tele rinunciano al consueto ruolo decorativo per fondersi con lo spazio e la natura. Materiale rappresentante e soggetto rappresentato diventano quindi un simbolo dei tempi che cambiano e, auspicabilmente, si evolvono.
Cinque gli artisti coinvolti nel progetto a cura di Manuela Vannozzi, critica d’arte e curatrice di Eletronic Art Cafè. Pippo Altomare, siciliano, innovatore e progressista, è stato capace di attraversare tutti i generi, dalla pittura alla scultura alla performance art, partecipando a personali e collettive di rilievo in ogni parte del mondo. Il lucano Luigi Athos De Blasio, autodidatta di razza, trae spunto dal cinema tardonovecentesco italiano, contaminandolo con influssi cubisti ed espressionisti. Adriano Maraldi, di fama internazionale e attivo fin dagli Anni Settanta, si è cimentato, nel corso della sua lunga e prolifica carriera, con la pittura, la grafica e perfino con il mosaico. Mauro Martoriati, personaggio noto negli ambienti capitolini, ha iniziato il suo percorso di ricerca esplorando il fertile terreno degli acrilici a tinte forti, per poi abbandonare pennelli e tavolozze a favore dell’action painting. Oggi il suo lavoro si concentra sull’espansione plastica e la realizzazione di pezzi unici di design. Infine l’unica donna, la giovane e anticonformista Piera Scognamiglio che dall’Accademia di Belle Arti di Napoli ha mosso i primi passi indagando l’originale universo delle istallazioni multimediali e della sperimentazione formale. L’ispirazione è pop, il risultato è un trionfo di contrasti, una sottile dicotomia, profondamente erotica e struggente ove la figura umana emerge quasi trasfigurata, sottile richiamo all’estro di Egon Schiele.
Venerdì 26 settembre 2014, alle ore 18:00, Vernissage della Mostra ‘Artisticamente sostenibile’. Sarano presenti gli artisti: Pippo Altomare, Luigi Athos De Blasio, Adriano Maraldi, Mauro Martoriati e Piera Scognamiglio.
Con la collaborazione dell’Associazione Comunicare@.
Sponsor tecnici: Electronic Art Cafè, M.A.R.T., Romana Telai.
Fotografo ufficiale della serata: Salvatore G.B. Grimaldi
Informazioni, orari e prezzi
Università telematica eCampus
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Mostre
La ricostruzione, in dimensioni reali, del Colosso di Costantino
Ai Musei Capitolini, nel giardino di Villa Caffarelli
Villa Caffarelli
Souvenirs de Babel
La quinta mostra dedicata al dialogo tra il suo patrimonio e l'arte contemporanea, rappresentata dall'opera del francese Alain Fleischer
Biblioteca Apostolica vaticana
Inchiostri e Colori: Un Viaggio tra Passato e Presente, Oriente e Occidente
Varie sfaccettature artistiche della figura Femminile
SottoSopra Art Studio
Apollo dionisiaco 2024
Annuale Internazionale di poeti e artisti alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
121° edizione dei Cento Pittori Via Margutta
Intelligenza artificiale e creatività: il rapporto tra l'uomo e la macchina
In città
La Colonna Traiana
Il racconto di un simbolo
Parco Archeologico del Colosseo ai Fori Imperiali
Annotazioni - gli aggettivi di Manganelli - cinque Leporelli
PIERO VARRONI
In città
Figurazione anni '60 e '70
Dedicata alle esperienze della pittura e della scultura figurative in Italia
Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro
Tolkien. Uomo, Professore, Autore
In occasione del cinquantesimo anniversario della sua morte
Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea