Urbanista, storico, autore di "Roma moderna", Italo Insolera è stato anche fotografo. Lo è stato per documentare il proprio lavoro ma soprattutto per passione. C'è un legame forte fra le riflessioni di Insolera sui processi urbani di sviluppo e trasformazione e il bianco e nero delle sue città: nell'impegno in difesa del patrimonio culturale e ambientale, come nella sensibilità e talvolta l'ironia delle sue inquadrature, c'è la ricerca quotidiana, coerente di risposte per governare il territorio nell'interesse della comunità.
Il Museo di Roma in Trastevere ospita, dal 12 maggio al 9 luglio 2017, 50 immagini inedite, scattate da Italo Insolera tra l'immediato dopoguerra e gli anni Ottanta. La mostra, curata da Cristina Archinto e Alessandra Valentinelli, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, MiBACT-Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio, servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Le sequenze giovanili ritraggono la Roma in cui Insolera si laurea nel 1953, la Sicilia e l'Abruzzo dove lo conducono i primi incarichi professionali. L'uscita di "Roma moderna" nel 1962 fissa l'inizio di una fervida stagione di sfide etiche e culturali; è l'urbanista maturo che fotografa in Sardegna o in Valnerina e al taglio sobrio delle architetture sostituisce i segni dell'uomo su città e paesaggi. Negli anni Settanta Insolera torna a indagare le "Mirabilia Urbis" descritte dall'amico Antonio Cederna; uno sguardo critico che si traduce in immagini sempre più contrastate, vitali, sferzanti, svelando la tensione ideale che tanto ha caratterizzato i suoi saggi e oggi ne ripropone l'attualità.
In contemporanea alla mostra esce, per Palombi Editore, il libro "Italo Insolera, fotografo" che raccoglie duecento scatti selezionati tra le sequenze di Roma, dei viaggi, dei luoghi dov'è intervenuto come urbanista. Nato alcuni anni or sono da spunti e indicazioni di Insolera, il volume si è avvalso dell'aiuto indispensabile di Anna Maria Bozzola Insolera, oltre che delle memorie e suggestioni di quanti lo hanno conosciuto.
Italo Insolera
Il bianco e nero delle città. Immagini 1952-1988
A cura di Cristina Archinto e Alessandra Valentinelli
Promossa da: Assessorato alla Crescita culturale di Roma - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e MiBACT-Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio
Sponsor Sistema Musei Civici: MasterCard Priceless Rome
Con il contributo tecnico di: Ferrovie dello Stato
Media Partner: Il Messaggero
Servizi Museali: Zètema Progetto Cultura
Informazioni, orari e prezzi
Inaugurazione giovedì 11 maggio 2017 ore 18.00
Orari:
da martedì a domenica ore 10.00 – 20.00
la biglietteria chiude un'ora prima
Biglietti:
Intero: € 8,50
Ridotto: € 7,50
Info:
060608 tutti i giorni ore 9:00 - 19:00
www.museiincomune.it; www.zetema.it
www.museodiromaintrastevere.it
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Mostre
Annotazioni - gli aggettivi di Manganelli - cinque Leporelli
PIERO VARRONI
In città
Visite guidate gratuite al Centro Visitatori del Tempio di Roma
Un'esperienza multimediale
Tempio Mormone di Roma
Welcome To Rome
L'illusione di volare nel tempo e nello spazio
Welcome To Rome
Nel segno di Cambellotti
Virgilio Retrosi artista e artigiano
Musei di Villa Torlonia – Casina delle Civette
Fondazione La Quadriennale di Roma
Presentata la programmazione 2022-2024
In città
Anime diverse - Ceramiche di Antonella Cascio
Opere d'arte e oggettistica in ceramica della più recente produzione dell'artista
Galleria Il Laboratorio
Artificial Hell
L'Inferno di Dante visto dall'Intelligenza Artificiale
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Una movida Bárbara di Ouka Leele
Un viaggio attraverso la lunga carriera - dal 1978 al 2014 - di Ouka Leele (Madrid 1957-2022)
Museo di Roma in Trastevere