Protagoniste assolute dell'intero percorso espositivo saranno le opere, tutte realizzate o mostrate negli anni settanta a Roma grazie alla presenza di una vitale compagine di artisti e al dinamismo di un eccezionale novero di gallerie e associazioni culturali, L'Attico di Fabio Sargentini, La Tartaruga di Plinio De Martiis, La Salita di Gian Tomaso Liverani, Gian Enzo Sperone, Konrad Fischer, Ugo Ferranti, gli Incontri Internazionali d'Arte fondati nel 1970 da Graziella Lonardi Buontempo e diretti da Achille Bonito Oliva, e numerose altre, alla cui attività va sommata quella della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e dello stesso Palazzo delle Esposizioni.

Avranno risalto le opere degli autori esordienti allo scorcio degli anni sessanta o nell'arco del decennio preso in esame: Gino De Dominicis, Vettor Pisani, Luigi Ontani, Salvo, Michele Zaza, Sandro Chia, Carlo Maria Mariani, Ettore Spalletti, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Ferruccio De Filippi, Maurizio Benveduti e Tullio Catalano con il loro Ufficio per l'immaginazione preventiva, Gianfranco Notargiacomo, Bruno Ceccobelli, Stefano Di Stasio, Franco Piruca e altri.
L'ossatura della mostra sarà costituita dagli autori di generazioni diverse che negli anni settanta hanno realizzato opere capitali, vere e proprie pietre miliari della storia dell'arte o che, nella continuità dello stile o in una differente declinazione del loro linguaggio, hanno mantenuto il privilegio dell'esemplarità, Jannis Kounellis, Giulio Paolini, Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Giuseppe Penone, Giovanni Anselmo, Maurizio Mochetti, Eliseo Mattiacci, Vincenzo Agnetti, Luca Patella, Nicola Carrino, Enrico Castellani, Marco Gastini, Marisa Merz, Mario Merz, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio, Fausto Melotti, Carla Accardi, Giulio Turcato, Pietro Consagra, Mario Schifano, Tano Festa, Fabio Mauri, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Cesare Tacchi e alcuni altri.

Una posizione di rilievo avranno le opere degli artisti più amati dalle giovani generazioni e attivi a Roma: Alberto Burri, Giorgio de Chirico e Cy Twombly. Parallelamente alle opere di questi autori, saranno esposte quelle delle più assidue e significative tra le numerose presenze internazionali: Joseph Beuys, Christian Boltanski, Daniel Buren, Jan Dibbets, Hamish Fulton, Gilbert & George, Douglas Huebler, Joseph Kosuth, Jean Le Gac, Sol LeWitt, Richard Long, Richard Nonas, Niele Toroni, Richard Tuttle, Lawrence Weiner, Francesca Woodman e altri. I loro lavori in mostra si intrecceranno a quelli degli autori italiani, così come accaduto nel tessuto della Città nel corso degli anni settanta.

La fotografia avrà un ruolo determinante nel percorso espositivo. Saranno esposti, tra gli altri, i lavori di Claudio Abate, Elisabetta Catalano, Ugo Mulas. I nuovi linguaggi, come quello della video arte saranno ugualmente testimoniati attraverso i lavori di alcuni artisti e l'operato del filmaker italiano Luciano Giaccari e del tedesco Gerry Schum.

A cura di Daniela Lancioni

Informazioni, orari e prezzi

Palazzo delle Esposizioni

Orario:
Domenica, martedì, mercoledì e giovedì ore 10.00 - 20.00
Venerdì e sabato ore 10.00 - 22.30
Chiuso lunedì

Biglietto unico (valido per tutte le mostre in corso fino al 2 febbraio 2014 al Palazzo delle Esposizioni):
intero € 9,50
ridotto € 8,00
scuole € 4,00

Contatti:
info e prenotazioni
06 39967500 - 848 082408 (scuole)
Sito web
Email

Dove e quando

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