Le collezioni della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale sono protagoniste di questa
importante esposizione che raccoglie un folto gruppo di opere di artisti dell’Ottocento. Si tratta di pezzi di estremo interesse, in parte mai esposti e sconosciuti al pubblico.
“ARTISTI DELL’OTTOCENTO: TEMI E RISCOPERTE”, con un “focus” su “LA COLLEZIONE
GEMITO”, propone una lettura “trasversale”, attraverso quei percorsi tematici che trovano
maggiore riscontro nella cultura figurativa ottocentesca: l’ispirazione all’antico, il ritratto,

l’intimismo del quotidiano le scene di vita popolare nonché, in senso lato, le varie poetiche del vero dal nord al sud Italia, con particolare attenzione al ruolo di Roma.
La mostra, a partire dal 7 novembre 2014 alla Galleria d’Arte Moderna in via Francesco
Crispi 24, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione
Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, a cura di Cinzia Virno, organizzazione e servizi museali Zètema Progetto Cultura. Artisti dell’Ottocento sarà visibile fino al 14 giugno 2015 mentre La collezione Gemito, sarà presente nelle sale all’ultimo piano della Galleria fino al 1 marzo 2014.
Le opere, tutte realizzate da artisti di nascita e tradizione ottocentesca, raggiungono, in parte, il secolo successivo. Quest’apertura consente non solo di riconoscere l’evoluzione tematica e stilistica degli autori, ma anche - specie per taluni soggetti come quelli legati al lavoro - di sottolineare il delicato momento di passaggio che prelude all’arte moderna.
La varietà dei pezzi esposti, non soltanto dal punto di vista iconografico e tecnico, ma anche
per le dimensioni da minime a molto grandi, offre una panoramica “a volo d’uccello” sui vari
aspetti della cultura artistica dell’epoca.
Accanto ai nomi italiani più noti, come Nino Costa, Giulio Aristide Sartorio, Angelo
Morbelli, compaiono autori “di nicchia” quali Adriano Ferraresi, Augusto Bompiani,
Paride Pascucci, di cui si mostrano singolari e inaspettati capolavori. Vi ritroviamo anche
importanti artisti stranieri, primo fra tutti, Auguste Rodin, con il noto bronzo “Busto di
Signora”; nonché Georges Paul Leroux, che, con la grande, magnifica tela “Passeggiata al
Pincio” - restaurata per l’occasione ed esposta a Roma per la prima volta - rappresenta una
delle principali “riscoperte” di questa mostra.
A completamento dei percorsi, il prestito di alcune selezionate opere da un’importante
collezione privata di Ottocento italiano. Tra queste compaiono dipinti di Francesco Paolo
Michetti, Domenico Morelli, Alessandro La Volpe.
Nell’ambito della mostra sugli artisti dell’Ottocento è previsto un “focus” di due sale con una
selezione di opere – di scultura e grafica - del napoletano Vincenzo Gemito (1852 – 1929) ,
del quale la Galleria possiede una ricca e importante raccolta.
Le opere in mostra vanno dagli anni Settanta - contemplando, fra l’altro, i tre grandi busti di
Giuseppe Verdi, Mariano Fortuny e Cesare Correnti - agli anni Venti del Novecento. Seguono
pertanto, in maniera piuttosto completa, il complesso percorso dell’artista: dal verismo di
matrice partenopea al ritorno all’antico. Quest’ultimo, in particolare, è ampiamente
rappresentato, dalle diverse opere, di ispirazione classica, intorno al tema di Alessandro
Magno al quale Gemito dedica particolare attenzione nell’ultima fase di attività. In mostra
anche il grande disegno per il Cavallo del condottiero macedone; studio per un
monumento equestre mai realizzato. L’opera, dopo un impegnativo restauro viene qui
esposta per la prima volta.

L’allestimento della mostra è a cura di Francesco Stefanori. La sezione didattica, a cura di
Annalivia Villa con la collaborazione di Beatrice Luzi, prevede una visita rivolta ai docenti il
9 dicembre alle ore 16,00 (prenotazione allo 060608).
Due cataloghi De Luca Editori illustrano l’esposizione, con i contributi di: Carmen Andretta,
Manuel Carrera, Maria Catalano, Beatrice Luzi, Giulia Perin e Cinzia Virno (per Artisti
dell'Ottocento); Ombretta Bracci, Giancarlo Brocca, Maria Catalano, Federica Pirani e Cinzia
Virno (per La collezione Gemito).

Informazioni, orari e prezzi

Orario:
da martedì a domenica ore 10.00 - 18.30
24 e 31 dicembre ore 10.00 - 14.00
chiuso lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio

La biglietteria chiude un'ora prima

Biglietto d'ingresso
Intero: € 7,50
Ridotto: € 6,50
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
Intero: € 6,50
Ridotto: € 5,50

Info:
060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)

Dove e quando

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