Il dipinto murale realizzato da Ugo Spagnuolo a Fiano Romano prosegue e sviluppa una ricerca da lui iniziata con Radice di tre, gruppo che ha contribuito a fondare nel 1996, che si è attuata nel 2010 con Vuoti di Memoria, in occasione di 20eventi Arte Contemporanea in Sabina, e nel 2015 a Rignano Flaminio, con l'imponente dipinto murale, dal medesimo titolo, nato ...da un'ulteriore riflessione sul concetto di archivio totale della memoria individuale e collettiva.
Ugo Spagnuolo è convinto sostenitore di un'arte democratica che esige un pubblico coprotagonista, interattore e costituente dell'opera in quanto legata, intimamente, al luogo in cui è ambientata.
Nel murale relazionale da lui realizzato sono rappresentati un uomo e una donna, due storici coniugi di Fiano Romano, in dimensioni monumentali mentre, nella quotidianità di un gesto altamente simbolico, turano delle bottiglie: conserve-memorie ex vuoti ora pieni. Sono trasformati (trasfigurati) dall'artista in sacerdotali icone depositarie di un'identità sociale e culturale, prima ancora che geografica o territoriale. Attraverso la sua opera Ugo Spagnuolo non si propone il solo scopo della valorizzazione di uno dei tanti luoghi urbani, che così numerosi nei centri abitati costituiscono dei veri e propri buchi neri dell'arredo e del decoro civile, ma vuole rientrare in un più ampio progetto mirato a coinvolgere, di volta in volta, nei siti prescelti, la popolazione locale, essenziale per la rappresentazione della memoria del luogo e del tempo che vive. La metodologia operativa è quella di un laboratorio aperto, progressivo e mai finito, la finalità è di cercare, recuperare, svelare, far riemergere le tracce invisibili oscurate, dimenticate, cancellate o sottratte alla consapevolezza… di trascrivere e trasmettere questi segni.
Così la collettività locale sarà chiamata a cominciare dalla serata inaugurale a partecipare fattivamente al riempimento degli spazi vuoti, appositamente resi disponibili sulla superficie muraria, e diverrà protagonista principale di un'opera pubblica e democratica ad alta contaminazione popolare.
Le bottiglie riempite andranno ad arricchire l'opera in continua crescita e diverranno letteralmente la vetrina della memoria censurata o immemorabile, lapsus autoprovocati e indotti, eredità e bagagli (come valigie duchampiane), verità dissimulate, piccoli personali monumenti commemorativi… padri adottati e figli futuri…
A cura dell'Associazione Culturale Porto D'Arte, in collaborazione con Jolena Ceschel.
Ringraziamenti a Corinto Marianelli per le fotografie ed a Raffaella Tommasi per l'amichevole aiuto sul campo.
L'opera è stata realizzata grazie alla sensibilità del Comune di Fiano Romano che ha gentilmente concesso il Patrocinio e il progetto è stato sostenuto da Banca Intesa Sanpaolo Filiale di Fiano Romano e Copy Print CCPEZZOLA.
Con il Patrocinio del Comune di Fiano Romano
VUOTI DI MEMORIA
DIPINTO MURALE RELAZIONALE
di UGO SPAGNUOLO
Parcheggio pubblico - Via dei lavatoi - FIANO ROMANO (Rm)
VERNISSAGE 4 SETTEMBRE 2016, ore 18.30
alla presenza del Sindaco OTTORINO FERILLI
e dell'Assessore Delegato alla Cultura ELENO MATTEI
A cura dell' Associazione Culturale PORTO D'ARTE
Informazioni, orari e prezzi
Infoline:
349 - 5529813
stampa.radiceditre@libero.it
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Mostre
THE SHAPE OF WILL, abbassa la luce... l'oscurità mi acceca
L'artista esprime la propria creatività in un atto spontaneo e irrazionale
Galleria d'Arte Medina
Storie d'arte
Le storie di due artisti salentini dai differenti linguaggi si incrociano: Taparrini e Greco
Galleria dei miracoli
Inchiostri e Colori: Un Viaggio tra Passato e Presente, Oriente e Occidente
Varie sfaccettature artistiche della figura Femminile
SottoSopra Art Studio
Visite guidate gratuite al Centro Visitatori del Tempio di Roma
Un'esperienza multimediale
Tempio Mormone di Roma
RARA AVIS - Moda in volo alle Uccelliere Farnesiane
Esposizione di abiti e accessori provenienti dalle più celebri maison di moda al mondo
Horti Farnesiani sul Palatino
Serendipity, mostra personale di Haya Kim
La memoria e la natura circostante sono le principali fonti d'ispirazione dell'artista
Arte Borgo Gallery
Raffaello, Tiziano, Rubens
Capolavori dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini
Galleria Nazionale d'Arte Antica - Palazzo Barberini
Giuseppe Primoli e il fascino dell'oriente
14 kakemono dipinti con scene tradizionali giapponesi
Museo Napoleonico di Roma
Michele De Luca "Nei mondi"
15 lavori, risultato della pluriennale ricerca sull'energia e la luce
Museo H. C. Andersen