Il Teatro Vascello ospita il progetto FILETTI DI SGOMBRO, prodotto da 369gradi sotto la direzione generale di Valeria Orani e ideato insieme agli artisti di SGOMBRO, il varietà del Nuovo Cinema Palazzo che riunisce la nuova scena comica e artistica romana. La minirassegna si sviluppa su tre appuntamenti e il secondo è affidato a DANIELE PARISI autore, attore, comico, che il 25 febbraio, alle ore 21, nella sala grande del Teatro Vascello, ci presenta "EUHOE'!" in prima nazionale. Un one-man show fatto di ritmi affabulanti, umorismo allucinato, trasformismo, disperazione cronica, performance sceniche e vocali. Spettacolo per attore solo, parlato a più voci; tragicomico, suo malgrado.

LO SPETTACOLO
"E' la fine di un'Era. E' la fine di tutto.
 E' la fine di niente, se ricomincia tutto".

La deriva è prossima, il caos è alle porte. La fine del mondo incombe. Questo è ciò che si sente mormorare alle finestre, nelle strade, alla radio. Un'umanità misera e arrogante cerca una soluzione, prova a darsi da fare, intavola ragionamenti per costruire una riforma, con programma teocratico tout court, infarcita di estremismo confuso e dozzinale. Sono cellule impazzite che sproloquiano, si parlano addosso, per mostrare a sé stessi, più che al mondo, di essere ancora in vita. Oppure si agitano, invocano un dio, se ne fanno portavoce. Euohè! è un'ora di delirio organizzato per mettere alla berlina brandelli di un'umanità che sbraita sulla vita, sulla morte, su un dio che neanche risponde, sul cibo spazzatura che li (mal)nutre. È un one-man show fatto di ritmi affabulanti, umorismo allucinato, trasformismo, performance sceniche e vocali che usa, per l'impianto scenico, una loop station con cui il protagonista incide dal vivo, vocalmente, le musiche di scena.

La contemporaneità danza claudicante su versi sciolti che narrano di dèi pagani e amori sbilenchi che aspettano chissà da quanto, per tragici equivoci da commedia degli errori.  L'umanità non sa dove aggrapparsi se non alla propria miseria, si crede chissà chi, si porta dietro l'arroganza e la colpa di voler parlare di un altrove, di un dio inconoscibile con la pretesa di voler spiegare qualcosa, quando niente si può spiegare.
Daniele Parisi

DANIELE PARISI

Si diploma come attore nel 2008 all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico".
Ancora allievo, nel 2009, interpreta il ruolo di Romeo nello spettacolo di Giovanni Greco "Street Romeo and Juliet" che debutta al Festival Strabenkinder di Berlino.  In teatro lavora con: Antonio Calende, Lorenzo Salveti, Lilo Baur, Romeo Castellucci(Societas Raffaello Sanzio), Massimo Chiesa (TKC, Vincenzo Manna (Cassepipe).  Debutta al Cinema nel 2016 come protagonista nel film Orecchie di Alessandro Aronadio (Festival del Cinema di Venezia73, sezione "Biennale College"). Al Cinema lavora con:Matteo Botrugno e Daniele Coluccini (Il Contagio - 2017 Festival del Cinema di Venezia74, sezione "Giornate degli Autori"). In tv lavora con Mattia Torre (La Linea Verticale - 2017), Michele Alhaique (Mario Francese - 2017), Eros Pugliesi (Il bello delle donne - alcuni anni dopo - 2016), Renato De Maria (Il segreto dell'Acqua 2011), Stefano Vicario (Bruno e i suoi - 2009).  Dal 2011 approfondisce la sua personale ricerca teatrale attraverso la scrittura di scena realizzando gli spettacoli: Abbasso Daniele Parisi(2011) ; Ab hoc et ab hac (2013); Inviloop (2015); La vita è una beffa (2016). Nel 2016 vince il Premio NuovoImaie Talent Award come Miglior Attore Italiano Esordiente al Festival del Cinema - Venezia73. Nel 2017 vince il Premio come Miglior Attore al Monte-Carlo Film Festival de la Comédie

FILETTI DI SGOMBRO
E' un esperimento in tre puntate, una mini rassegna prodotta da 369gradi e ideata insieme agli artisti di Sgombro, che sceglie la disperazione comica come linguaggio espressivo. "Filetti" è il porzionamento di SGOMBRO, il varietà fondato da un gruppo di attori, musicisti, autori che ogni mese, ormai da due anni, sale sul palco del Nuovo Cinema Palazzo insieme a nuovi ospiti. Un format cult che vuole accendere il sorriso per illuminare la capitale. Questa rassegna è un assaggio o meglio una selezione di tre artisti di riferimento dell'underground romano, ideatori e protagonisti storici di SGOMBRO, che si sperimentano nella dimensione del Teatro Vascello: tra Gennaio e Marzo presenterà un concerto di Ivan Talarico, uno spettacolo di Daniele Parisi e un reading di Claudio Morici.

Prossimo appuntamento
CLAUDIO MORICI 30 E 31 MARZO 2018  * 46 tentativi di lettera a mio figlio Prima nazionale
TEATRO VASCELLO Via Giacinto Carini 78 Cap 00152 Monteverde Roma
www.teatrovascello.it  info e biglietti  06 5881021 – 06 5898031

ufficio stampa 369gradi BENEDETTA BOGGIO 3332062996  benedetta.bo@gmail.com
369gradi è un organismo di produzione riconosciuto dal MIBACT che sostiene e produce arti performative nell'ambito dell'innovazione, della sperimentazione e della multidisciplinarietà. Il progetto nato sotto la direzione generale di Valeria Orani è strettamente legato alla costruzione di strategie che permettano sia la crescita e la valorizzazione del talento e della creatività delle formazioni artistiche prodotte, sia la promozione e la diffusione della drammaturgia e delle arti performative italiane contemporanee in Italia e all'estero. Tra il 2011 e il 2017 sono stati prodotti e coprodotti artisti e formazioni artistiche che hanno ricevuto premi nazionali e internazionali tra cui Andrea Baracco, (Certamen Festival di Almagro Off – Spagna, selezione Festival Globe to Globe – London Globe Theatre),  Punta Corsara (nel 2012 Ubu formazione under 30, nel 2013 Premio In-Box e Premio Ass.. Nazionale Critici di Teatro; nel 2015 I Teatri del Sacro, nel 2017 Premio Hystrio Iceberg) e Lucia Calamaro che con Origine del Mondo vince tre premi Ubu nel 2012.
Dal 2015 collabora in USA con Umanism e con il Martin Segal Theatre Center progetto Italian Playwrights Project per la diffusione della drammaturgia italiana in America (oggi alla sua seconda edizione) e nel 2017 sviluppa in Italia il progetto gemello rivolto alla promozione della drammaturgia americana American Playwrights Project dove ai partner storici si aggiunge l'American University of Rome. Nello stesso anno prende vita il progetto WHITE RABBIT RED RABBIT di cui detiene i diritti in esclusiva per l'Italia.
Con il 2018, parte un nuovo triennio dove la direzione artistica viene condivisa con Emnuele Valenti, autore e regista, direttore dell'ensamble Punta Corsara. In questo nuovo percorso il ruolo produttivo di 369gradi sarà dedicato alla drammaturgia contemporanea e alle sue possibili articolazioni.

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