Sabato 22, 0re 21.00 – Domenica 23 novembre 2014, Ore 18
TEATRO QUARTICCIOLO

Venerdì 28, sabato 29, Ore 21 e domenica 30 novembre 2014, Ore 17.30
TEATRO TOR BELLA MONACA


Prima nazionale il 22 novembre al Teatro Quarticciolo per lo spettacolo “Ferro”, scritto dal giovane autore Francesco Di Chio, diretto da Marco Mattolini con gli attori Blas Roca Rey e Monica Rogledi.
Dal 28 novembre la pièce si sposterà al Teatro Tor Bella Monaca.

Un uomo, nella prigione in cui è rinchiuso per omicidio, ripercorre e ricostruisce la notte che ha cambiato per sempre la sua esistenza. La notte in cui, quattro uomini mascherati, violentarono fino alla morte la sua compagna.

Le parole e le azioni del protagonista danno vita a un terribile viaggio verso l'elaborazione di un dramma devastante (difficile anche da ricordare) che lo porterà alla consapevolezza che soltanto affrontando i propri fantasmi si può ricominciare a vivere, soltanto affrontando i propri incubi ci si può sentire davvero nuovamente liberi di sognare.

E’ un viaggio ad ampio respiro, che lascia spazio al ragionamento, all'immaginazione e soprattutto all'analisi di una società al contempo piena di bellezza e violenza; una società artefice delle contraddizioni che mette in mostra, attraverso cui “alleva” le sue creature.

Un viaggio fatto anche di sentimento, passione e verità; vissuto attraverso gli occhi di un personaggio coraggioso, guerriero non per scelta, artefice di tanti errori, che evoca a tratti la figura femminile centrale della sua vita che rappresenta per lui la purezza, l’imperfezione (umana e della società), il passato e infine la via per il futuro.

Dopo i lavoretti in cuoio, dopo il calcio nella squadra del penitenziario, il protagonista approda in un luogo mai frequentato prima: la biblioteca e scopre con sempre maggiore passione la lettura, conosce opere narrative che finirà per citare con acuta ingenuità, sceglie le parole chiave che descrivono il suo percorso nella memoria. E proprio la biblioteca sarà il contenitore che contiene i vari luoghi deputati del ricordo: l’occasione del primo incontro, il rapporto con il vecchio nonno, il caffè parigino dello sbocciare della storia d’amore, la camera d’albergo della passione che suggella l’incontro fra i due, fino alla casa invasa dai balordi autori dello stupro e luogo del delitto.

Questo è "Ferro", testo inconsueto di un giovane autore romano, che, con cruda e violenta poeticità, attraverso un linguaggio moderno e asciutto, è alla base di un progetto artistico interessante, che unisce sensibilità generazionali diverse nella costruzione di una proposta innovativa e accattivante, che affronta e analizza tematiche di grandissimo spessore come la morte, l’amore, il femminicidio e la giustizia, partendo però dalla semplicità di un gesto come quello che un pomeriggio di un giorno qualunque fece innamorare i nostri due eroi di tutti i giorni.

MARCO MATTOLINI
Più di 65 lavori teatrali (la maggior parte dei quali di autore contemporaneo e/o
novità assolute per l’Italia), nove musical (“Corto Maltese” di Pratt – Ongaro – Mattolini, musiche di Paolo Conte, “Il gatto che scoprì l’America” per il Teatro dell’Opera di Roma, “Polvere di stelle” di Zapponi e Micheli, “Parlami di me” di Costanzo e Vaime con Christian De Sica, “A un passo dal sogno” di Costanzo e Vaime, con Platinette e i ragazzi di “Amici”, “Portami tante rose.it” con Valeria Valeri, Paolo Ruffini e i ragazzi di “Amici”, “Roma se nasce” di Costanzo- Vaime, “Svegliati e sogna” con Rossana Casale, “Altro di me…” con Katia Ricciarelli; due opere liriche (“Il gioco dei mostri” per l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e “Haensel e Gretel” con l’Orchestra Sinfonica Siciliana), due film: “Il mistero del Morca” (1984 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia; Festival di Berlino; Festival di Algeri, ecc.)
“Per finta e per amore” (2002 Festival de la Comedie di Montecarlo, Festival Cinema di Torino e Miami), oltre cento puntate di fiction televisiva come regista, oltre 600 ore di televisione come autore o story editor (di fiction, varietà, documentaristica, cartoni animati), l’ideazione e la cura di decine di eventi di spettacolo dal vivo, una decina di traduzioni e adattamenti per la scena, la direzione artistica del Todi Arte Festival 1999 e di varie imprese e associazioni di produzione dello spettacolo, questo, in sintesi, il bilancio di oltre 30 anni di lavoro.
Fra gli spettacoli più significativi: “Il bacio della donna ragno” di Puig, “Nerone” di Terron, “Bent” di Shermann, “Come gocce su pietre roventi” di Fassbinder, “Il fu’ Mattia Pascal” e “Uno, nessuno e centomila” da Pirandello (con Flavio Bucci), “Gli alibi del cuore” di Maraschi, “Sunshine” di Mastrosimone, “La strana coppia” di Simon,”Hurlyburly” di Rabe, “Chi ha paura di Virginia Woolf?” di Albee, “Due di noi” di Frayn, “Mugugni” di Berkoff, “La Traviata di Lisbona” di McNally, “Caro bugiardo” di Shaw – Campbell, “Double act” di Clayton, “Se questo è un uomo” di Levi, “Quante vite avrei voluto – una storia per Luigi Tenco” di Paterlini, “Come una rana d’inverno”, assieme a Gloria Pomardi. “Sette” di aa.vv, con Nancy Brilli, “Ladro di razza” di Gianni Clementi con Massimo Dapporto.
Fra i lavori più significativi per la Tv: nella fiction Zanzibar (C.Bisio, S. Orlando, A. Finocchiaro), Due per tre (Dorelli – Goggi) , Don Luca (L. Laurenti), Casa Italia, Carabinieri 3,4,5,6,7,8, Al di là del lago . Nell’intrattenimento: Emilio, (’89 e ’90), Serata D’Onore (’90 e ’91), Domenica In (1994 – M. Venier), Ars Amanda (A. Lear), Cielito lindo (Bisio, Cenci, Littizzetto), Chi ha incastrato Peter Pan?(Bonolis), Seratissima (canale 5).

FRANCESCO DI CHIO
Sette titoli al suo attivo fra commedie, farse, monologhi e drammi.
Ha collaborato con diversi autori teatrali e cinematografici tra cui Luca Archibugi, Antonio Giuliani, Claudio Fois e Paolo Mariconda.
In teatro ha lavorato come assistente alla regia e direttore di scena negli spettacoli: “Ladro di razza” Di Gianni Clementi, con Massimo Dapporto, Blas Roca Rey e Susanna Marcomeni, per la regia di Marco Mattolini. “Altro di me” di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime, con Katia Ricciarelli, per la regia di Marco Mattolini. “Luce nera” di Marina Ruta, con Alberto Di Stasio, per la regia di Marco Mattolini. “Come una rana d’inverno” di Padoan Daniela, per la regia di Marco Mattolini. “Crepino gli attori” di Prospero Riquelme, per la regia di Walter Croce. “Mai fare il passo più lungo della gamba” scritto e diretto da Antonio Giuliani. “Le baccanti perdute” di Luca Archibugi, per la regia di Marco Mattolini.
Cura inoltre la regia del concorso artistico “Miss Teenager 2013”. Nel cinema lavora come aiuto regia nei cortometraggi: “Nell’anima” per la regia di Stefano Reali; “Liberi di sognare” per la regia di Federico Moccia;
“Dannati da Dio” per la regia di Rossella Izzo; “Sei personaggi in cerca d’autore” per la regia di Alberto Negrin; “Qualsiasi cosa accada” per la regia di Fabrizio Costa; “Impunito” per la regia di Mario Spinocchio.
E’ inoltre aiuto regia presso la scuola di recitazione “Actor’s planet - Cinema & Theatre Istitute” di Rossella Izzo.

BLAS ROCA REY
Si diploma all'accademia Silvio D'Amico nel 1983. Da quell'anno lavora ininterrottamente in teatro incontrando, i primi anni, registi come Trionfo e Scaparro e seguitando poi con Quartullo, Bernardi e De Bosio.
Negli ultimi anni lavora assiduamente con Camerini, Longoni, Gioielli e Clementi. Debutta al cinema con Maselli in "Storia d'amore", premio speciale della giuria al festival di Venezia nel 1986.
Lavora in due film con G. Muccino e ancora con Pupi Avati. E' nella soap "Un posto al sole" per due anni.
Partecipa a numerose fiction fra le quali "La squadra", "Distretto di polizia", "Valeria medico legale" e molte altre. Fra le ultime è protagonista con L.Banfi in " scusate il disturbo"di L. Manfredi e "Fuoriclasse".
Ha in uscita "cuore matto" per Rai Uno con Gigi Proietti.

MONICA ROGLEDI
Nel 2007 si diploma alla Scuola di Teatro di Mantova. Ancora allieva debutta a teatro con la Regia di Giorgio Diritti. Lavora con Nicola De Buono (casa Vianello). Significativa l’esperienza con la compagnia catalana “La Fura Dels Baus” nello spettacolo “Boris Godunov” in lingua spagnola. Recita anche in inglese e francese.
Prosegue gli studi teatrali a Genova, diplomandosi al Teatro della Tosse.Lavora con la compagnia “Teatro Garage” di Genova, presso il Teatro Stabile di Genova e il Teatro dell’Archivolto.Debutta nella capitale sul palco del Teatro Valle Occupato con il testo di Edoardo Erba “l’intervista”. Nel 2013 esordisce al cinema nel film “Come ti vorrei” per la regia di Giorgio Molteni. Lavora con Pupi Avati nel film per la tv “Il bambino cattivo” e “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone.

Informazioni, orari e prezzi

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Via Ostuni, 8 (Tra via Prenestina e viale Palmiro Togliatti)

Info e prenotazioni
Botteghino: tel. 06.98951725 fax 06.98951726
(dal giovedì al sabato 16.00 - 19.00 e nelle sere di spettacolo dalle 20 alle 21.30 - domenica 17.00 - 18.30)
promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it
Teatrobibliotecaquarticciolo.it
pagina facebook Teatro Biblioteca Quarticciolo

Biglietti
intero 10 euro, ridotto 8 euro

Orario Spettacoli
serale ore 21,00; pomeridiana ore 18,00

TEATRO TOR BELLA MONACA
via Bruno Cirino, all'angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca

Info e prenotazioni
Prenotazioni: tel 06 2010579
Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30
Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19
promozione@teatrotorbellamonaca.it
Teatrotorbellamonaca.it

Biglietti
intero 10 euro, ridotto 8 euro

Orario Spettacoli
serale ore 21,00; pomeridiana ore 17.30

Dove e quando

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