Il vero Ispettore Hound

Una villa isolata immersa nella nebbia, una serie di misteriosi omicidi, un gruppo di personaggi possibili colpevoli. Tutti gli ingredienti, insomma, del classico poliziesco ma talmente aggrovigliati da rendere ardua la soluzione.
Il vero Ispettore Hound è una commedia gialla di brillante scrittura che Stoppard compose nel 1967, seguendo la sua insauribile vena ironica ed il suo personale stile di ricerca linguistica.
L'autore cecoslovacco, Leone d'oro a Venezia per il film Rosencratz e Gulderstern sono morti e premio Oscar per la sceneggiatura cinematografica di Shakespeare in love, propone un gioco di teatro nel teatro. Due critici teatrali presenti allo spettacolo per un accidente vengono coinvolti nella vicenda rappresentata con esiti insoliti ed esilaranti.
Attraverso citazioni e parodie di genere si rivela a poco a poco, in mezzo all'inestricabile matassa di eventi, sospetti e colpi di scena, il vero protagonista dell'opera, ossia il gioco linguistico.
Stoppard, infatti, appartiene a quella generazione di sperimentatori teatrali che pongono il lessico al centro delloro lavoro e ci offre con Il vero Ispettore Hound una complessità di doppi sensi, insinuazioni, giochi di parole, sfasamenti di significato che da sola giustifica la finalità dello spettacolo. Poco importa, dunque, se lo spettatore si troverà disorientato di fronte al macchinoso gioco di indizi e rivelazioni, quello che conta è che si abbandoni a quella lieve vena di follia che anima l'opera da cima a fondo e, senza la quale, ogni accadimento umano risulterebbe prevedibile e noioso.

Il vero Ispettore Hound
di Tom Stoppard

Adattamento e Regia Ferruccio Ferrante

Cast
Regia Ferruccio Ferrante

Con Antonio Amatruda, Greta Civitareale, Nicoletta Conti, Daniele Di Martino, Chiara Favale, Danilo Fiorentini, Giorgia Francozzi e Anna Carla Gerardi