"Ariel Saga Movie" prima di essere adattato per il teatro nasce come una vera Saga Cinematografica a tema, suddivisa sia in episodi che si svolgono in varie epoche storiche, sia ispirata a diversi generi filmici e letterari.
Al fine di divulgare il messaggio e quindi di coinvolgere un pubblico curioso "Apocalisse del potere – Primo Atto – Spettacolo Teatrale" vuole trasformarsi in un episodio post-moderno, ambientandosi appunto nel 2023 in qualità di antefatto, prima dunque dei successivi eventi.
La Compagnia della Crisalide della Sirena presenta il 27 e 28 Gennaio 2018 al Piccolo Teatro della Garbatella di Roma il primo spettacolo teatrale tratto dalla saga cinematografica indipendente post-moderna su tutte le facce dell'amore – "Ariel Saga Movie", dall'idea del giovane regista Francesco Olivieri, il quale scrive e dirige una pièce peculiare, presentazione appunto del suo progetto a cui già lavora da diversi anni.
Intenso prologo sui due sbirri delle nuvole ed Eros, il Dio dell'inganno, a guardia delle sorti dell'umanità intera. Il preludio sarà ambientato in un futuro prossimo molto distante dal nostro nel 2023, in un mondo al di là del nostro. Nello spettacolo si esprimono tutte le problematiche della vita moderna dei nostri giorni sulla condizione umana.
I miei personaggi non sono altro che figure metafisiche sul segreto bisogno dell'uomo comune di dar voce, corpo e spirito alle sue più vivide emozioni di alienazione e di speranza per l'incerto futuro dell'umanità contemporanea.
A causa di un linguaggio piuttosto forte e di tematiche adulte e provocatorie si sconsiglia vivamente la visione dello spettacolo a bambini e anziani.
Inoltre, in totale accordo con lo spirito seriale dell'anima del progetto di Ariel Saga Movie, si è pensato di dividere gli adattamenti teatrali in due parti: il primo atto ad appannaggio psicologico dei soli personaggi maschili mentre il secondo include anche i personaggi femminili, ovviamente assenti in questa prima parte della storia. Ecco perché anche se essa è ambientata nell'8017, gli avvenimenti portati in scena ne delineano in qualche modo una sorta di antefatto, comunicando pertanto un'altra corrente temporale, molto più vicina ad un futuro prossimo.
Le atmosfere qui hanno qualcosa di vagamente western e claustrofobico. I personaggi ricordano in chiave "Sciene Fiction" (fantascienza) i vecchi western crepuscolari e indolenti di John Ford e Sergio Leone e naturalmente la narrative spionistica tanto cara a scrittori come Tom Clancy e John Le Carrè. Lo spettacolo dunque è paranoico, rovente, violentemente biblico e metafisico. Ferisce e provoca la coscienza dello spettatore più attento senza avere mai paura di mettere in piazza i suoi demoni privati e le sue ipocrisie sociali più profonde.
Se è vero "Che siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni" o incubi personali, allora dovremmo fare più attenzione a cosa pensiamo o diciamo a noi stessi un attimo prima di chiudere oppure aprire gli occhi sulla realtà della vita.
Francesco Olivieri
Sceneggiatura e Regia Francesco Olivieri
con in ordine di apparizione:
Valerio Aulicino nel ruolo del tenente Zombie Clyde Bellinger
Marco Capogna nel ruolo del detective dell'Occulto Matteo Ragno
e Alex Torcolacci nel ruolo di Eros e il Dio dell'inganno
Francesca Bruni Voce Computer di Skylar
Aiuto regia Francesco Bruni e Pierluigi Veronesi
Fonico e luci Andrea Saponara
Assistente fonico e luci Alessandro Caldara
Grafica e musiche Alex Torcolacci
Fotografo di scena Pierluigi Veronesi
Informazioni, orari e prezzi
27 Gennaio 2018 ore 21.00
28 Gennaio 2018 ore 18.00
Biglietto intero:
€ 7,00 + € 1,00 di tessera associativa
Per info e prenotazioni:
arielsaga.comunicazione@gmail.com
Dove e quando
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