In prima nazionale al Festival di Spoleto, Memorie di Adriana è uno spettacolo … sul punto di cominciare … Infatti davanti alla porta chiusa del camerino di Adriana Asti va in scena invece un altro spettacolo, apparentemente non previsto.
Una figura si affaccia nel buio: "Lei non verrà. Io la conosco. Molto meglio di quanto lei conosca sé stessa…" e sarà lei, questa figura, a raccontare di quell'Adriana che non vuole entrare in scena, che fugge pur restando dov'è, che mostrandosi si nasconde, che dimenticando ricorda, che canta per restare sola.
Un'attrice sul palco deve diventare un personaggio per riuscire a parlare di sé: è un inganno, forse una necessità.
Ancora una provocazione, ancora una fuga.
Fantasie, pensieri, racconti prendono vita, mescolandosi al teatro.
A raccontare non sono soltanto gli episodi di una lunga carriera, le ansie del palcoscenico, gli incontri con i più grandi registi di teatro e di cinema, i travestimenti e le nudità, la leggerezza e la follia.
A raccontare è il meccanismo stesso di questo spettacolo, la scelta di apparire senza rivelarsi, di guardarsi da fuori quasi con distacco, riversando su quell'altra se stessa ironia e rabbia, irritazione e tenerezza.
Dentro questo meccanismo in cui nessuno gioca solo la sua parte, c'è un direttore del teatro che si vergogna della sua coda leonina, c'è un tecnico che vorrebbe non sentirsi una gallina che in realtà è un pollo, c'è un ammiratore che colleziona ricordi.
E soprattutto c'è lei, e c'è l'altra: una impigliata nelle tavole del palcoscenico, l'altra in camerino, a guardarsi allo specchio e cercare un nuovo trucco. Sempre a sentirsi fuori posto, per poi scoprire che forse l'unico posto è il teatro, perché totalmente illusorio.
Di Adriana Asti
Teatro Franco Parenti
in collaborazione con Festival di Spoleto 60
Drammaturgia Federica Di Rosa
con Pietro Micci Andrea Narsi
Paolo Roda Antonella Fuiano
scene e costumi Gian Maurizio Fercioni
musiche Alessandro Nidi
al pianoforte Giuseppe Di Benedetto
luci Domenico Ferrari
Adattamento teatrale e regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH
Personaggi e interpreti
Adriana Asti Adriana Asti
Il direttore Pietro Micci
L'ammiratore Andrea Narsi
Il tecnico Paolo Roda
La sarta Antonella Fuiano
Informazioni, orari e prezzi
ORARI SPETTACOLI
da martedì a sabato ore 21
giovedì 22 e domenica 25 febbraio ore 17
mercoledì 21 febbraio ore 19
INFO
botteghino 06.6794585
mail biglietteria@teatroquirino.it
segreteria 06.6783042 int.1
mail segreteria@teatroquirino.it
PREZZI mar / mer / gio / ven / sab. pomeriggio
intero ridotto
platea € 30,00 € 27,00
I balconata € 24,00 € 22,00
II balconata € 19,00 € 17,00
galleria € 13,00 € 12,00
PREZZI sab. sera / dom
intero ridotto
platea € 34,00 € 31,00
I balconata € 28,00 € 25,00
II balconata € 23,00 € 21,00
galleria € 17,00 € 15,00
Dove e quando
Potrebbe interessarti in Spettacoli
Frutta e verdura nelle Scuole al museo Explora
Appuntamenti dedicati a bambine e bambini alla scoperta dei prodotti della Natura
Museo dei Bambini di Roma Explora
Leviatano
Il succo di limone è il motore scatenante di questa grottesca vicenda
Teatro Trastevere
Christophe o il posto dell'elemosina
Teatro non rituale ma conversativo
Teatro India
Due giorni di Workshop per formare i DJ del futuro
Per tutti coloro che vogliono imparare a mixare come un vero DJ!
Centro Commerciale Porta di Roma
Alice
Un intenso dramma che esplora i confini tra vendetta e perdono
Altrove Teatro Studio
Il cielo è nel ghiaccio
Uno sguardo approfondito sul collettivo d'arte Rione Placido
KOU Gallery
Anima Explora - Contaminazioni urbane
Uno spettacolo di nuove forme di drammaturgia scenica
Il Parioli
Piccolo uomo grande mondo per la rassegna YOU
Elogio al disadattamento al "fuori dagli schemi"
Centrale Preneste Teatro
Casalinghi Disperati
Le problematiche della convivenza e della vita da separati
Teatro de' Servi