Nell'anno del Signore

Finalmente a teatro una storia avvincente, romantica, passionale, epica, magistralmente descritta nel film di Luigi Magni che si snoda tra i vicoli e le Piazze di Roma ricostruite in ben oltre 200 mq di scenografie.

La trasposizione teatrale del film sotto la regia di Andrea Antonelli diventa un quadro fedele dell'aria che si respirava nel 1825 nella futura capitale d'Italia ancora da costituirsi ma in cui già germogliavano fermenti patriottici che sono abbracciati dai due carbonari Targhini e Montanari mettendo a rischio la propria vita.

Entrambi sono sedotti dal fascino di Giuditta che, essendo ebrea, cerca di sbarcare il lunario e di raggiungere Napoli per salvare il suo uomo, ma anche lei stessa, da una condizione sociale difficile.

Una statua parlante da oltre quattro secoli ed un forte potere temporale del Papa fanno da cornice allo svolgimento delle vicende che, essendo vere, vengono ancora oggi ricordate in una targa affissa a Piazza del Popolo.

Una Roma sparita, fremente, boriosa, paciosa, fa da sfondo alla trama delle passioni dei protagonisti e che mette a nudo vizi, debolezze e virtù dei nobili, del clero, dei gendarmi, dei borghesi e del popolo.
 
Uno spettacolo per tutti rappresentato dalla Compagnia Epica specializzata da anni nei classici romani della commedia teatrale, una rara occasione per vivere un sentimento vero, profondo, pulsante proprio come due secoli fa che ci fa meravigliare di questa città.