Tre sull'altalena

Torna come evento speciale al Teatro Trastevere di Roma, per l'originale regia di Francesco Di Pinto,
"Tre sull'altalena" di Luigi Lunari.
"Tre uomini si ritrovano in una stanza: il primo, un piccolo proprietario d'industria, aspetta una donna nella camera di una pensione; il secondo, un militare, crede di trovarsi in un ufficio informatico; il terzo, uno non professore, vorrebbe recuperare le stampe del suo libro, pensando di essere nell'ufficio della casa editrice. I tre uomini – giunti da altrettante porte differenti – non si conoscono. Il mistero si infittisce quando scoprono di avere limitate vie di uscita e quando un'ambigua sconosciuta farà la sua comparsa, su di lei saranno riposte le messianiche speranze di trovare la soluzione all'enigma che si sta consumando."
Rappresentata per la prima volta nel luglio del 1990 dalla Compagnia dei Filodrammatici di Milano con la regia di Silvano Piccardi, "Tre sull'altalena" è una delle più fortunate commedie italiane dell'ultimo ventennio. Tradotta in francese col titolo "Fausse adresse", viene rappresentata nel 1994 al Festival di Avignone dalla Compagnia di Pierre Santini. Pochi mesi dopo è a Parigi al Théâtre La Bruyère, dove resta in scena per 159 sere prima di intraprendere una lunga tournèe. Da allora la commedia è stata tradotta in 23 lingue e pubblicata in diversi paesi, e vi aspetta dal 21 settembre per soli pochi giorni al Teatro Trastevere a Roma.

Avviso ai Soci

L'Associazione Culturale Teatro Trastevere in collaborazione con La Compagnia Retrovie
presenta

TRE SULL' ALTALENA
di Luigi Lunari
Regia di Francesco Di Pinto
con
Massimo Trovato, Ruggero Forniti, Angelo De Angelis e con Carmen Pompei
scene di Pietro Frascaro
Qual è la nostra strada?
Potrei riassumere così questo geniale testo di Luigi Lunari: una strada obbligata, che nella maggior parte dei casi non possiamo scegliere. Di conseguenza questa è la direzione che ho voluto dare agli attori:
"Andate pure dove volete ma sappiate che davanti a voi avrete sempre una porta, sia sul palco che nella vita, e non sarete voi a decidere se è aperta o chiusa".
cit. Francesco Di Pinto