CLARINET TRIOS
Vincenzo Isaia (clarinetto)
Francesco Mariozzi (violoncello)
Francesco Del Fra (pianoforte)
Programma
* J. BRAHMS TRIO in La minore per clarinetto, violoncello e pinoforte op. 114
Allegro
Adagio
Andantino grazioso
Allegro
Composizione: 1891
Prima esecuzione: Berlino, Singakademie am Unter den Linden, 12
Dicembre 1891
Edizione: Simrock, Berlino, 1892
Dedica: Richard Mühlfeld
Negli ultimi anni anni della sua vita, quando l'interesse per la composizione sembrava affievolirsi, Brahms fu stimolato a utilizzare il clarinetto per musica da camera dall'incontro con il celebre virtuoso dell'epoca Richard Mühlfeld. Nasce in questo contesto il Trio op. 114, segnato da un'atmosfera elegiaca, piuttosto contemplativa, lontana dalle tinte forti del sonatismo che caratterizzano sommamente l'op. 101.
* L. V. BEETHOVEN Trio in Si b MAGG. per clarinetto, violoncello e pianoforte, op. 11
Allegro con brio
Adagio
Allegretto con variazioni
Composizione: 1797
Edizione: Mollo, Vienna 1798
Dedica: Contessa Maria Wilhelmine von Thun
Il Trio in si bemolle maggiore op. 11, anche se composto inizialmente per pianoforte, clarinetto e violoncello, fa parte integrante dei Trii per archi e pianoforte, in quanto il violino divenne quasi subito l'alternativa ufficiale al clarinetto. Il noto studioso beethoveniano Riezler pone l'accento sulla "banalità" di questo Trio poiché, a suo avviso, dimostrerebbe «soltanto la sua bravura... la perfezione delle forme esteriori e la piacevole naturalezza melodica». Un siffatto giudizio negativo scaturisce dal confronto con la produzione più matura del compositore e non rende giustizia al valore intrinseco del Trio che possiede, invece, i tratti distintivi della produzione giovanile di Beethoven. Il Trio fu composto nel 1798 ed è formato da tre tempi.
Il tema dell’Allegretto con variazioni è tratto dall’aria "Pria ch’io l’impegni" dell’opera "L’amore marinaro" di J. Weigl.
Il 10/02/2013
A PAGAMENTO
Ore 18:00
In città
Largo S. Pio V, 4