Lunedi 23 – Sala Petrassi - ore 21:00
VINICIUS CANTUÁRIA (BRASILE) "PLAY JOBIM"
Vinicius Cantuària, chitarra e voce.
Chitarrista, cantante e percussionista di talento, può vantare collaborazioni celebri con artisti del calibro di David Byrne, Arto Lindsay, Laurie Anderson e Bill Frisell. Nato e cresciuto a Rio de Janeiro, si è trasferito a New York, dove tuttora vive, a metà degli anni '90. Profondamente influenzato dalla bossa nova e da tutto il panorama jazz brasiliano, Cantuària propone dal vivo spesso spettacoli dedicati all'arte del maestro Antonio Carlos Jobim, punto di riferimento per tutta la musica brasiliana. Acclamato nel suo paese come la quintessenza dei musicisti, Vinicius Cantuaria si è conquistato il prestigioso posto che oggi occupa nel panorama artistico brasiliano vestendo i panni del cantante, del chitarrista e del percussionista, nonchéfirmando numerosi brani di successo per Caetano Veloso, Gal Costa, Gilberto Gil. Un girovago dalle orecchie ricettive, Vinicius è in ciò perfetto esempio per i fecondi incroci del villaggio globale.
Martedì 24 – Sala Petrassi - ore 21:00
GIROTTO/SERVILLO/MANGIALAVITE (ITALIA/ARGENTINA) "PARIENTES"
Peppe Servillo, voce; Javier Girotto, sax soprano e baritono; Natalio Mangalavite, piano, tastiere, voce.
Una raffinata miscela italo-argentina per questa serata all'insegna della fusione fra poesia, tango, milonga e cumbia. Il trio, dopo un'assenza durata sei anni dall'uscita dell'ottimo disco "Futbol", ètornato più ispirato che mai in questo 2015 con un nuovo album dal titolo "Parientes", pubblicato dall'etichetta Egea. Un nuovo intreccio di musica ed esperienze, vita vissuta e ricordi lontani, amalgamati sapientemente dai due musicisti argentini e dal cantante napoletano Peppe Servillo, fondatore e leader dalla band italiana Avion Travel. Il nuovo album "Parientes" si configura dunque come un percorso fra reminiscenze del passato, persone e tutto l'immaginario collettivo di un popolo migrante che ha creato una nuova cultura pur preservando gelosamente le vecchie e romantiche abitudini, anche enogastronomiche.
Mercoledì 25 – Sala Petrassi - ore 21:00
VINCENT PEIRANI/EMILE PARISIEN (FRANCIA)
Vincent Peirani, fisarmonica; Emile Parisien, sax soprano.
In pieno stile francese, un duo di grande classe, quello composto Peirani e Parisien. Uno spettacolo raffinato, divertente e a tratti anche scanzonato quello offerto dai due, che si cimentano in un percorso alla ricerca di innovazione e modernità, senza tralasciare il background musicale d'oltralpe e l'ispirazione da parte di vere leggende come Richard Galliano e Sydney Bechet. Proprio in questo mood, nasce l'album "Belle époque", una versione aggiornata e rivista, a tratti effervescente e sofisticata, della tradizione del duo fisarmonica/sax soprano. Il disco, prodotto dalla affidabilissima etichetta tedesca ACT, ha ricevuto ottimi feedback da parte della critica internazionale. Vincent Peirani, è considerato il più promettente giovane fisarmonicista a livello mondiale, degno erede del citato Richard Galliano, mentre Emile Parisien, si sta facendo apprezzare come raffinato interprete sia con il sax alto che con quello soprano, vantando collaborazioni con artisti come Wynton Marsalis e Bobby Hutcherson. Entrambi, inoltre, hanno ottenuto il premio Django Reinhardt nel 2012 e nel 2013.
Giovedì 26 – Sala Petrassi - ore 21:00
FABRIZIO BOSSO, LUCIANO BIONDINI E PAOLO SILVESTRI STRING ENSEMBLE (ITALIA) " MELODIES "
Fabrizio Bosso; tromba; Luciano Biondini, fisarmonica; Quintetto d'archi diretto da Paolo Silvestri.
Fabrizio Bosso e Luciano Biondini, due artisti che non hanno bisogno di particolari presentazioni. Tecnica individuale, totale padronanza del proprio strumento, estro consolidato e maturità artistica per un connubio musicale che si esprime a livelli altissimi. Da questa unione è nato, nel 2012, il disco "Face to face", prodotto dalla Abeat, proprio in un momento di forma eccellente per il trombettista torinese e il fisarmonicista spoletino. In occasione del festival, gli artisti presenteranno in prima assoluta un nuovo progetto "Melodies" con la collaborazione del compositore e direttore Paolo Sivestri. Lo show regalera' dialoghi molto colorati e spettacolari fra i due strumenti e il quintetto d'archi, in un susseguirsi di tappeti, melodie e scambi essenziali e mai banali. Brani di piacevole ascolto, a volte scoppiettanti, altre più dolci e meditativi, elaborati con grande maestria e con curiose incursioni in territori semi-inesplorati.
Domenica 29 – Sala Sinopoli - ore 21:00
MAURO OTTOLINI SOUSAPHONIX e COOKING SHOW DELLO CHEF GIORGIONE (ITALIA)
Mauro Ottolini, veronese, è uno dei jazzisti più ecclettici e sperimentali a livello italiano. Trombonista, Tubista e arrangiatore, da anni esprime il proprio talento come compositore e come esecutore non solo per i progetti a suo nome, ma anche per importanti formazioni jazz, rock, pop e avant-garde. Carismatico ed imprevedibile, leader fantasioso e sempre sorprendente. Alla sua ascesa hanno contribuito la fiducia e la stima che altri grandi musicisti dimostrano per lui, come Enrico Rava, Franco D'Andrea, Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti, e il grandissimo cantautore Vinicio Capossela. Mauro Ottolini è stato più volte votato dalle riviste specializzate come miglior trombonista e miglior arrangiatore italiano. Nel 2012 è stato votato dal referendum TOP JAZZ Migliore Musicista Italiano mentre il gruppo Sousaphonix è considerato dalla critica una delle migliori realtà musicali italiane. Appassionato di cucina e ottimo cuoco, Ottolini dividerà il palco con il cuoco Giorgione, Giorgio Barchesi, uno dei volti del Gambero Rosso Channel. Lontano anni luce dall'immagine patinata degli chef televisivi più fashion, e dalla cucina gourmet, fatte di minuterie e cesello. Il suo stile è generoso e pieno: tutto "orto e cucina" come recita il titolo della sua trasmissione. Al grido di "Laidi e corrotti per voi è finita!" racconta una cucina genuina, golosa, tradizionale come la musica di Sousaphonix.
Dal 23/11/2015 al 29/11/2015
A PAGAMENTO DI GIORNO
Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin, 30 - Roma (RM)
Flaminio