I MOSTRI – Proiezione Cinematografica

I mostri

Categoria: Rassegne
Il 15/10/2012
In città
via di porta labicana, 27

Il 15/10/2012

L'Associazione Culturale Cinem'Art in collaborazione con il Sinergy Art Studio presenta Lunedì 15 Ottobre alle ore 22.00 il V Film della Rassegna Cinematografica GRANDE CINEMA ITALIANO

I MOSTRI (1963)
di Dino Risi

Sinossi
Il film è articolato su una sequenza di 20 episodi del tutto disgiunti tra loro per la durata complessiva di 118 minuti; ogni episodio è di durata e struttura assai diversa dagli altri ma tutti riferibili ad un contesto temporale e geografico uniformi: la Roma dei primi anni sessanta.
Tutti gli episodi ruotano intorno a delle figure centrali, in genere caricaturali, interpretate dai due attori principali (Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman) che compaiono sia alternativamente che insieme. Alcuni episodi sono assai brevi ed hanno la durata e la struttura di uno sketch, altri invece presentano le costruzioni più elaborate di un racconto.
I mostri di Dino Risi è un mosaico cinico ed ironico dell'Italia che, alla metà degli anni sessanta esce dal miracolo economico e si trova ad affrontare l'industrializzazione ed il cambiamento di valori di riferimento e di codici di comportamento. Il film tratta dei vizi e delle contraddizioni di un paese in via di veloce trasformazione, colti in ambiti diversissimi: dalla famiglia alla cultura, dalla giustizia alla educazione stradale, dallo sport alla sessualità alla religione e all'amicizia.
L'Italiano di Dino Risi è un mostro civile e sociale rappresentato nel suo essere disabile, nella sua difficoltà quasi connaturata di divenire cittadino onesto, educatore severo, amico sincero, marito affidabile, giudice leale. Ed è proprio per accentuarne il carattere patologico delle sue nuove particolarità, che i personaggi sono biechi e deformi, con difetti fisici a volte caricati tanto da suscitare disgusto.
Risi, inaugurando un ciclo dei film ad episodi, si esprime utilizzando la tecnica del racconto breve, con sequenze visive veloci, spesso adattate al ritmo di una colonna sonora leggera.
Nell'episodio L'educazione sentimentale, forse il più noto e significativo del film, compare nel ruolo del bambino Ricky Tognazzi. A quanto racconta l'attore, figlio del comico cremonese, fu lo stesso Ugo Tognazzi ad insistere per averlo vicino nello sketch.
Nell'episodio L'agguato, il produttore del film Mario Cecchi Gori compare come una delle vittime del vigile urbano.
Severe sono le critiche al sistema politico; critiche che riguardano sia direttamente il partito allora di maggioranza, sia indirettamente l'intero sistema politico. Critiche che compaiono non solo nell'episodio La giornata dell'onorevole.
Forse il passo più significativo ed emblematico sta nel primo episodio dove un padre tiene una lunga lezione di forte cinismo unito al più crudo realismo.
" Anzi, adesso non si chiama più nemmeno Parlamento, ... si chiama Pappamento, si chiama ... Eh ... tu ridi ... eh ... c'è mica tanto da ridere, sai, ... ci sarebbe da piangere ... altro che storie. Perché, vedi, quelli che dovrebbero pensare agli interessi pubblici pensano invece agli interessi propri. Perché purtroppo c'è questa tendenza alla disonestà, questa tendenza alla malafede.".
Spiegazione rivelatrice della causa del comportamento mostruoso di due privati cittadini, prima del padre e poi del figlio. Dopotutto il Male non origina solo dai potenti. Infatti al ragionamento paterno segue l'assioma: "Perciò nella vita non bisogna mai fidarsi di nessuno, neanche di tuo padre."

Informazioni

Il 15/10/2012
A PAGAMENTO
Sinergy Art Studio - ore 22.00

Ingresso: Euro 3,00 con un bicchiere di vino offerto dalla Cantina Vitivinicola CollePicchioni

Per Info & Prenotazioni: 06.89538915 - sinergyartstudio@gmail.com
FB: Sinergy Art


Luogo

In città
via di porta labicana, 27

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