L'Associazione Culturale Cinem'Art in collaborazione con il Sinergy Art Studio è lieta di presentare Lunedì 11 febbraio alle ore 22.00 il XVI Film della Rassegna CinematograficaGRANDE CINEMA ITALIANO
IN NOME DEL POPOLO SOVRANO (1988)
di Luigi Magni
Sinossi
Il film è ambientato a Roma ed in Romagna tra il novembre 1848 e l'estate 1849. È un film storico ispirato agli atti di eroismo dei patrioti italiani durante laRepubblica romana. È uno dei primi eventi del Risorgimento (Prima Guerra di Indipendenza 1848, presa di Roma 1871).
Dopo l'assassinio del primo ministro Pellegrino Rossi, il Papa Pio IX capisce che è tempo di andare in esilio a Gaeta. Qualche mese dopo, proclamata laRepubblica Romana con Mazzini eCarlo Bonaparte per capi, i francesi di Napoleone III, alleato papale, sono scesi in Italia ed hanno posto l'assedio alla città.
È in questo periodo che si svolgono le vicende private di vari personaggi: Cristina, moglie del marchesino Eufemio Arquati e fervente sostenitrice della repubblica, è innamorata del garibaldino Giovanni Livraghi, amico del frate barnabita Ugo Bassi, contrario al potere temporale del Papa. Tra i vari popolani, emerge la figura di Angelo Brunetti, dettoCiceruacchio, e del di lui figlio minore.
Gli eventi precipitano: grazie alla scarsa coordinazione dei difensori nonostante l'intervento diGaribaldi e dei bersaglieri di Luciano Manara, i francesi hanno presto partita vinta e a Ciceruacchio, Ugo Bassi e Livraghi non resta che fuggire al nord, al seguito di Garibaldi, per tentare di raggiungere l'insorta Venezia.
Mentre Eufemio ed il padre pranzano con l'"assassino della Repubblica" generale Oudinot, Cristina fugge per raggiungere l'amato Livraghi, ma invano: il capitano, infatti, caduto in mano austriaca, viene fucilato insieme a Bassi, poco dopo Ciceruacchio, nonostante le "raccomandazioni alla pietà" che la giovane rivolge ad uno zio che giudica i "colpevoli".
Rimasta sola, Cristina viene raggiunta da Eufemio che, in un impeto di gelosia, era partito per ucciderla; ma poi, resosi conto della situazione politica e avendo acquisito una presa di coscienza, decide di arruolarsi nell'esercito piemontese "per fare l'Italia".
Dieci anni dopo, il vecchio Marchese Arquati osserva soddisfatto le foto del figlio bersagliere e della nuora, che al seguito di Vittorio Emanuele hanno unificato l'Italia. Roma, però, è ancora governata dal Papa: i suoi diletti torneranno mai, un giorno?
Il 11/02/2013
A PAGAMENTO
Sede dell'Evento: Sinergy Art Studio
Via di Porta Labicana, 27 - Roma (San Lorenzo)
Ingresso: Euro 3,00 con un bicchiere di vino offerto dalla Cantina Vitivinicola Colle Picchioni
Per Info & Prenotazioni:
06.89538915
sinergyartstudio@gmail.com
FB: Sinergy Art
In città
Via di Porta Labicana, 27