Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze

Un corso, involontario ovviamente, per sfuggire alla Morte per il maggior tempo possibile

Categoria: Spettacoli
Dal 14/05/2015 al 24/05/2015
Teatro Brancaccino
Via Merulana, 244 - Roma (RM) (Centro)

Dal 14/05/2015 al 24/05/2015

Debutta giovedì 14 maggio, Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze testo di Lorenzo Gioielli per la regia di Virginia Franchi, Questa è la seconda produzione firmata LISA, gruppo romano formato nel 2013 da cinque elementi tra autori, registi, attori e organizzatori.
Secondo una statistica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno l’un per cento degli occidentali muore. Il “Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze” offre un impagabile servizio: rivela chi dei presenti allo spettacolo morirà entro dodici mesi!
Questa è la partenza di una approfondita e ironica indagine sulla Morte.
Per raggiungere questo sconvolgente risultato, la compagnia mette in scena una commedia, il “Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze”, appunto, provocando delle inusitate e sconcertanti reazioni da parte degli spettatori. Tali reazioni vengono lette da un ospite d’eccezione, la Morte in persona, che al termine della rappresentazione esprime il proprio insindacabile verdetto.
Solo un morituro per sera. Gli altri vanno via sani e salvi. Il “Corso involontario” è anche un corso, involontario ovviamente, per sfuggire alla Morte per il maggior tempo possibile. Se seguito attentamente, dallo spettacolo è possibile ricavare preziose informazioni per vivere per più e più anni in ottima salute. Mentale, se non fisica. Con il “Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze” s’impara a vivere per sempre.
O per moltissimo.
O per molto.
Comunque a vivere meglio.
Zan zan.
(Lorenzo Gioielli)

LISA_Libere Iniziative Spettacolari Azzardate, nasce nel maggio 2013 dall'incontro di cinque persone tutte determinate ad ideare forme d'arte sostenibile. Quindi ideare e progettare azioni spettacolari attraverso una molteplicità di linguaggi, con la semplicità che può provenire soltanto da un'attenta indagine della complessità comunicativa, da una forte tensione delle idee e da un sincero spirito di servizio. ?LISA è un gruppo d'intemperanti che non cedono di fronte alla società dello spettacolo e cercano di trasformarla nello spettacolo per la società. Sito: http://www.killmelisa.com/
Lorenzo Gioielli Attore, regista e scrittore italiano. Entra nella Bottega Teatrale di Firenze, diretta da Vittorio Gassman e Giorgio Albertazzi, nei primi anni ottanta. Parallelamente alla carriera di attore e regista ha esordito nella letteratura nel 2005, con il libro "59 minuti". Nel 2006 ha vinto il Premio "Gran Giallo città di Cattolica", per il miglior racconto inedito dell'anno con "Matteo 19,14. Lasciate che i bambini vengano a me", pubblicato per la Mondadori. Prosegue la carriera registica con "La notte poco prima delle foreste" di B.M. Koltes, con Pierfrancesco Favino, "Lisa", un suo testo con Rolando Ravello e Alba Rohrwacher, "Paura d'amare", di Terrence McNally, con Giancarlo Zanetti e Laura Lattuada. Con "Iressa" nel 2006 ha vinto il XXXI premio Fondi La Pastora per la drammaturgia contemporanea. Successivamente si divide tra cinema e teatro lavorando con, tra gli altri, Sorrentino ne “Il Divo”, “L’Amico di famiglia” e “La grande bellezza”, con Marco Tullio Giordana in “Romanzo di una strage”, con Stefano Sollima in “Romanzo Criminale”, con Diego Bianchi e Nanni Moretti in film in fase d'uscita. Tra le ultime regie teatrali porta in scena testi di cui è autore, tra cui “Non c’è tempo, amore” e "Nero” con Amanda Sandrelli, "15 Marzo 44 a.C.” con Rolando Ravello e Virginia Raffaele.
Virginia Franchi Diplomata nel 2009 in Teatro e Musical presso l’Accademia Fonderia delle Arti diretta da Giampiero Ingrassia, nello stesso anno affianca Lorenzo Gioielli come aiuto regista nello spettacolo “15 marzo 44 a.C.”. Come regista assistente, lavora in “Zanna, don’t!” di Tim Acito e “Nero” di Lorenzo Gioielli e prosegue il lavoro di aiuto regista in “Non c’è tempo, amore” e “Agostino” di Massimiliano Bruno. Nel 2010 vince la IX edizione del “Premio per il cinema e per il teatro sorelle Gramatica”. In seguito lavora a fianco di Marco Mattolini in “Matteo 19,14. Lasciate che i bambini vengano a me”, di Lorenzo Gioielli in “Oscar e la dama in rosa” con Amanda Sandrelli e di Carlo Simoni in “La Marcolfa” di Dario Fo, con Antonio Salines. Nel 2011 debutta alla regia con “A Galway Girl” di Geraldine Aron. A seguire, cura le regie di “Vulcano. Riscrittura dei Costruttori di vulcani di Carlo Bordini” scritto con Francesco Pontorno nell’ambito dei festival PerformaDance (LE) e Roma Fringe, “Lettere agli Amanti Blog Live (primo movimento)” per Fonderia delle Arti, “The First Hour”, performance realizzata per il progetto Total Live Performances nell’ambito Programma Cultura 2012 dell’Unione Europea, prodotto da Teatro Tesi (IT), Authentic Art (RO), CCC Slavianska Beseda 1880 (BG), HRDC (GR) e “Lassù” di Lorenzo Gioielli, all’interno della rassegna “Libere Iniziative Spettacolari Azzardate (n0n f1da7evi d3ll3 p4r0le)”.

Corso involontario per l’uso di evidenti debolezze

testo di Lorenzo Gioielli

con Valentina Cretella, Elisa Di Eusanio, Lorenzo Gioielli, Andrea Lolli,
Marzia Meddi, Marco Morana, Valeria Spada, Arcangelo Zagaria

scene Mascia Debracenko
costumi Giuditta Londino
disegno luci Paolo Meglio
movimento scenico Marzia Meddi
aiuto regia Valeria Spada
regia Virginia Franchi
grafica Andrea Minnucci
la foto di locandina è di Gabriele Gelsi
progetto grafico Andrea Minnucci e Alessandro De Marco
produzione e organizzazione LISA

Informazioni

Dal 14/05/2015 al 24/05/2015

Orario:
da giovedì a sabato h 21:30
domenica h 17:30

Info:
0680687231
botteghino@teatrobrancaccio.it
teatrobrancaccio.it killmelisa.com

Biglietti:
13.50 euro (+1.50 euro prevendita)
10 euro (+1 euro prevendita)

Luogo

Teatro Brancaccino
Via Merulana, 244 - Roma (RM)
Centro

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