Il 23 maggio, all'interno del DOIT Festival Drammaturgie Oltre il Teatro, manifestazione di promozione della drammaturgia contemporanea, l'evento organizzato da Angela Telesca e Cecilia Bernabei e promosso dal Teatro Due dal 28 aprile al 24 maggio, è in scena Il carcere è stato inventato per i poveri. Lo spettacolo, inserito come evento speciale all'interno della manifestazione, nasce come risultato del laboratorio teatrale che CAPSA Service, da anni, tiene presso la Casa di Reclusione Rebibbia di Roma.
Il testo, diretto da Daria Veronese, vede in scena Roberto Antonini, Irene Cantarella, Ubaldo Ciafrei, Rossella Cuniato, Rocco Duca, Gianni Giuseppe, Paolo Mastrorosato, Alessio Patacchiola, Barbara Santoni, Daniele Sghirrapi, Massimiliano Taddeini, Antonio Turco, Sandra Vitolo.
Il lavoro è stato realizzato con l’apporto creativo dei detenuti, attori dello spettacolo, con la volontà di dare voce al mondo carcerario, spesso dimenticato, attraverso le parole di “chi sta dentro”. Uno spettacolo a tratti ironico e divertente, che cerca di raccontare gli uomini che abitano il carcere, le loro riflessioni, le loro speranze, il loro desiderio di non perdere la dignità e la possibilità di un futuro diverso.
Le compagnie
Capsa Service e In...stabile assai. Antonio Caiazzo
presenta
Il carcere è stato inventato per i poveri
in collaborazione con i detenuti della Casa di Reclusione del carcere di Rebibbia
con Roberto Antonini, Irene Cantarella, Ubaldo Ciafrei, Rossella Cuniato, Rocco Duca, Gianni Giuseppe, Paolo Mastrorosato, Alessio Patacchiola, Barbara Santoni, Daniele Sghirrapi, Massimiliano Taddeini, Antonio Turco, Sandra Vitolo
diretto da Daria Veronese
Scene, luci e fonica Massimo Sugoni e Alessandro Pezza
Regia Daria Veronese
Il 23/05/2015
Ore 21.00
Biglietti:
Euro 12,00 intero
Euro 10,00 ridotto
Euro 5,00 studenti
Prenotazioni:
066788259
teatrodueroma@libero.it
Teatro Due
Vicolo dei Due Macelli, 37 - Roma (RM)
Centro