Immaginiamo che, oggi, il figlio adorato di una famiglia dell'alta borghesia si innamori di una ragazza proveniente da ben altra estrazione e che da questa relazione segreta nasca una creatura. Immaginiamo poi che d'improvviso il giovane abbia un grave incidente e prima di morire sveli questa storia d'amore ai genitori chiedendo loro, come ultimo desiderio, di accogliere in casa la ragazza e il bambino. Stupore e sconcerto, ma poi la famiglia acconsente. All'inizio la ragazza è accolta con calore ma presto il distacco si manifesta: gli amici si allontanano, l'ambiente pian piano si riempie di imbarazzo. Quando anche il bambino muore la ragazza è un'estranea in casa.
Oggi, come nella Vienna di fine Ottocento, l'attacco di Schnitzler è dritto alla società ma non forzato. Una commedia amara, inedita e mai rappresentata prima in Italia, a cui Franco Però dà respiro e intensità attraverso un'ampia compagnia di interpreti, capitanati da Franco Castellano e Stefania Rocca.
Di Arthur Schnitzler
traduzione di Ippolito Pizzetti
con Stefania Rocca e Franco Castellano
e con la compagnia Stabile del Friuli Venezia Giulia
regia Franco Però
Dal 02/02/2016 al 14/02/2016
A PAGAMENTO SERALE
ORARI SPETTACOLI
martedì, giovedì, venerdì, ore 20.00
mercoledì e domenica ore 16.00
sabato ore 16.00 e ore 20.00
Teatro Eliseo
Via Nazionale, 183 - Roma (RM)
Centro