Tramonti romani: “Il colle del Celio nel ricordo di culti di fonti e boschi”
Passeggiata archeologica sul verde colle del Celio, attraversato dai quattro acquedotti dell’acqua Appia, Marcia, Neroniana e Antoniniana, avrà l’abilità di trasportarci indietro nel tempo, avvolti dai profumi di arbusti antichissimi e protetti dall’ombra degli alberi di querce, da cui l’antico nome “Querquetulanus mons”. Qui erano presenti santuari dedicati a Diana, dea della Caccia, e a Egeria che aveva la sua fonte presso il bosco delle Camene. La nostra escursione storico-naturalistica ci porterà alla scoperta di chiese medievali quali S Maria in Domnica, SS Giovanni e Paolo e la particolarissima S Stefano Rotondo, unicum nel panorama romano grazie alla sua pianta circolare. Attraverso l’arco di Dolobella, passeggiando lungo il Clivo di Scauro giungeremo ai resti del Tempio di Claudio, a lui dedicato dalla moglie Agrippina. La nostra visita si concluderà nei magnifici giardini di Villa Celimontana da sempre cari ai romani.
Docente: Elisa Ubaldi.
Il 06/04/2013
A PAGAMENTO
Presso entrata S Maria in Domnica
ore 16.00 (Accoglienza e registrazioni da 30’ prima)
Contributo associativo: €8 adulti/ €4 (13-17)/ €2 (6-12)/ gratis (0-5)
Prenotazioni
3383435907 - 0656030574
romaelazioxte@gmail.com
info
[url=http://www.romaelazioperte.blogspot.com[/url]
In città
Via della Navicella, 10, presso entrata S Maria in Domnica