Denominata dalle fonti antiche 'ad gallinas albas', in ricordo di uno straordinario evento occorso a Livia, sposa di Ottaviano Augusto, mentre si recava nei suoi possedimenti: “…a Livia Drusilla…un’aquila lasciò cadere dall’alto in grembo…una gallina di straordinario candore che teneva nel becco un ramo di alloro con le sue bacche. Gli aruspici ingiunsero di allevare il volatile e la sua prole, di piantare il ramo e custodirlo religiosamente. Questo fu fatto nella villa dei Cesari che domina il fiume Tevere presso il IX miglio della Via Flaminia, che perciò è chiamata alle Galline; e ne nacque prodigiosamente un boschetto.” (Plin. nat. XV, 136-137).
Appuntamento ore 10.15 ingresso area archeologica.
Il 15/03/2015
A PAGAMENTO PER FAMIGLIE DI GIORNO
Villa di Livia
Area archeologica Primaporta
Prenotazione obbligatoria, visita a numero limitato
Contributo:
10€ soci, 12 € nuovi soci (compresa tessera associativa obbligatoria)
Ingresso area archeologica: gratuito
Per info e prenotazioni:
info@pachis.roma.it
324. 6214061
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