La Via Appia, costruita nel IV a.C., era considerata la Regina Viarum perché collegava l’Urbe con la Grecia e l’Oriente attraverso il porto di Brindisi. Costruita secondo concetti moderni, permetteva il passaggio di due carri affiancati, e ai lati era dotata di marciapiedi. Presenti lungo il suo percorso un gran numero di testimonianze e monumenti che raccontano la storia di Roma dal periodo repubblicano a quello imperiale, come il palazzo di Massenzio e il Mausoleo di Cecilia Metela. Fin dal 450 aC si fece divieto di seppellire i defunti all’interno delle città per motivi d’igiene, divenne quindi uso comune fra la nobiltà romana seppellire i propri cari lungo le vie consolari o sulle loro traverse, così che i sepolcri potessero essere ammirati dai viandanti diretti o provenienti da Roma a testimonianza del prestigio e della ricchezza del proprietario. Questa tradizione continuò con le sepolture dei martiri e santi cristiani nelle catacombe dei primi secoli del cristianesimo. La nostra passeggiata storico-culturale ci darà modo di comprendere a pieno le tecniche costruttive delle strade romane e le differenti tipologie sepolcrali utilizzate nell’antica Roma.
Docente: Elisa Ubaldi
Il 18/05/2013
A PAGAMENTO
Appuntamento: Presso il Mausoleo di Cecilia Metella
Orario d’inizio: h 17.00 (Accoglienza e registrazioni da 30’ prima)
Contributo associativo: €8 adulti; €4 (13-17); €2 (6-12); gratis (0-5)
Prenotazioni: 3383435907
romaelazioxte@gmail.com
Info:
http://www.romaelazioperte.blogspot.com
In città
Presso il Mausoleo di Cecilia Metella