Largo Cevasco
VII municipio
da Venerdì 30 Luglio a Domenica 1 Agosto
ore 21.00
Labirinti reali e immaginari al Parco Alessandrino – Tor Tre Teste - rassegna di teatro, musica, letteratura, bambini.
Incentrato sulla performance come sistema di dialogo con i luoghi che viviamo quotidianamente, la rassegna intende abbracciare differenti linguaggi culturali, ma soprattutto i differenti pubblici che ne fruiranno.
Si parlerà di labirinti, della loro storia.
Labirinti nella loro accezione spirituale di percorso dell’uomo verso il suo centro e, viceversa, dal suo profondo verso gli altri.
Labirinti come percorso della memoria, cammino obbligato che tiene desta la capacità di ricordare, ma anche labirinti come reti digitali, tracciati di migrazioni, luoghi di reclusione/esclusione, quella che tocca quotidianamente ognuno di noi: quando siamo bambini, donne, migranti, disoccupati, poveri, vecchi.
Ma se ne parlerà musicalmente, dinamicamente, attraverso le favole e le leggende, attraverso storie che sono quelle di ogni essere umano che si fa ascoltatore.
La spettacolarità immediata e naturale di queste proposte, racchiude in sè la capacità di coinvolgere le persone portandole, inoltre, alla scoperta di un luogo quotidiano, eppure non sempre conosciuto: il Parco Alessandrino, ambiente emozionante e carico di energia, di biodiversità (piante, animali, terreni, etc.), di panorami, di storia ed arte.
Ad accogliere l’abitante-spettatore, reale protagonista di questo progetto capace di assistere e condividere le proposte (e le necessità) culturali, l’installazione di un labirinto immediato, un attraversamento obbligato verso l’Anfiteatro che farà da contenitore alla manifestazione.
Al di là troverà “MACERIE” un’installazione di Ignazio Merendino un progetto nato durante i giorni di lavoro con la Protezione Civile a L’Aquila. Grandi gruppi di detriti composti da mattoni, travi di ferro, elementi di calcestruzzo adeguatamente assemblati e composti fino ad un’altezza di 3 o 4 metri. Le macerie rappresentano ciò che rimane dopo un crollo che in pochi secondi ha distrutto il bene che più di ogni altro identifica il posto dove ci si ripara, dove raccogliamo i nostri ricordi, le nostre cose. Ma sono anche il necessario passaggio che porta al rinnovamento, alla rinascita ed al miglioramento della nostra vita.
E il labirinto crollato trascina con sé le certezze, ma i suoi frammenti aiutano a ricostruire la sua essenza.
a cura di: Associazione teatrale The way to the Indies – Ivan Vincenzo Cozzi
Contatti:
tel. 06 77071899 - 368 3258777
e-mail argillateatri@gmail.com
sito ufficiale www.argillateatri.org
Biglietto d'ingresso:
Ingresso gratuito