A Roma il Museo nazionale delle arti del XXI secolo si prepara ad offrire, al suo pubblico un autunno ricco di appuntamenti. Il percorso artistico culturale ha inizio il 18 settembre con "Le storie dell'arte/1960_2010", che fino al 16 aprile, propone una sorta di tavola rotonda con critici e docenti letterari che incontrano il pubblico del Maxxi per raccontare le avanguardie e la transavanguardia con i loro protagonisti, le loro idee rivoluzionarie e i vari accadimenti dell’arte italiana negli ultimi 50 anni.
Inaugura questa serie di incontri Maria Grazia Messina, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Firenze, per raccontare ai visitatori del MAXXI come gli anni Sessanta abbiano rivoluzionato l’arte contemporanea: dalla Pop Art all’Arte Povera, dal Concettuale al Minimalismo, attraverso le vicende di un decennio segnato dal più importante rinnovamento generazionale che il secolo scorso abbia mai visto.
Continua il 21 settembre con "Lo spazio delle parole" un ciclo di dieci incontri con gli artisti e gli architetti protagonisti della mostra SPAZIO, che terminerà il 23 gennaio. Il primo appuntamento che "Lo spazio delle parole" propone è con una delle artiste più interessanti del panorama internazionale: Kiki Smith che con la sua opera "Large dessert" incontra il pubblico del MAXXI per illustrare il suo lavoro ispirato al mito, alla favola, al rapporto con la Natura, ma anche al corpo femminile, al suo erotismo e alla sua fragilità.
Oltre ad essere un’occasione per conversare con i protagonisti di SPAZIO che raccontano se stessi, le loro opere e la loro ricerca, questi progetti hanno come obiettivo avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, per guidarlo alla scoperta della collezione del MAXXI, confermando l’impegno del museo ad essere strumento di orientamento nel panorama spesso complesso della cultura contemporanea.
Per informazioni: www.fondazionemaxxi.it