Paolo III Farnese, il papa del Concilio di Trento, volle dedicare un tempio che
rispondesse al prestigio dell'ordine dei Gesuiti, istituito nel 1540, da Ignazio
di Loyola. L'apporto determinante dei gesuiti al successo della Controriforma
della Chiesa Cattolica, è testimoniato dalla straordinaria commistione tra stile
rinascimentale e barocco che contraddistingue la chiesa del Gesù. Numerosi

architetti contribuirono alla sua progettazione, fra cui ricordiamo Michelangelo
Buonarroti, il Vignola e Giacomo della Porta. La chiesa è particolarmente
celebrata per le decorazioni pittoriche di Giovanni Battista Gaulli detto il
'Baciccia'. Lo stile innovativo del Gesù ebbe un gran influsso sull'architettura
sacra delle chiese barocche in Italia e altrove nel mondo. Oltre alla chiesa
visiteremo le stanze dove S. Ignazio trascorse gli ultimi 12 anni della sua
vita, scrivendo le Costituzioni della Compagnia del Gesù. Dopo la morte del
santo, giunta nel 1556, si decise di salvare le stanze inserendole nell'attuale
Casa Professa. Le camere di sant'Ignazio sono precedute da un corridoio con
pitture illusionistiche di Andrea Pozzo, mirabile creatore di effetti ottici di
sfondamento spaziale e prospettico come il 'sotto in su' e la 'quadratura' che
danno vita ad uno spazio tridimensionale su di una superficie piatta o
semicurva.

Informazioni, orari e prezzi

Sabato 19 novembre, h 15.30
info: www.romaelazioperte.blogspot.com
Docente: Fiorenza Scarpellini
Orario d'inizio: h 15.30 (Accoglienza e registrazioni da 30' prima).
Appuntamento: davanti alla chiesa del Gesù
Contributo visita: adulti €8.00, bamb. €2
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com

Dove e quando