Mezzogiorno dell’animo a Forte Sangallo il prossimo 10 marzo 2012

Il prossimo 10 marzo, nell’ambito della manifestazione “8 poetesse per l’8 marzo”, che si articolerà in una serie di eventi (dal 4 all’11 marzo) per un’intera settimana, verrà presentata la recente silloge di poesia e narrativa breve di Enrico Pietrangeli. L’evento, che è previsto per le ore 16:30, si svolgerà nella storica sede di Forte Sangallo a Nettuno, in seno all’ormai consolidata rassegna giunta alla sua quinta edizione e che, lo scorso anno, ricordiamo aver affermato una particolare rilevanza regionale in un’edizione svoltasi nella Tuscia e con la partecipazione, tra gli altri, di Marzia Alunni, Vincenza Fava, Letizia Leone, Nina Maroccolo, Lisa Bernardini e Chiara Burzigotti. “Mezzogiorno dell’animo” è il titolo del libro che, per la prima volta, sarà presentato nel Lazio dopo la presentazione ufficiale di Padova del 23 febbraio. Edito dalla CLEUP di Padova ed uscito lo scorso fine novembre 2011, si suddivide in dodici sezioni compiendo un ciclo sul dolore con testi perlopiù compilati a partire dall'epilogo di un altro ciclo, quello della scorsa rassegna estiva di poesia e bicicletta denominata CicloInVersoRoMagna 2011. “Tema del dolore echeggiandone le sfumature d'amore che ne contraddistinguono l'antidoto e il riscatto eterno”, così come lo descrive Ginevra Grisi su una delle diverse note che hanno avuto seguito all’uscita del libro, un dolore che “esprime la volontà decisiva di vivere nonostante i disincanti e le fratture emotive”. Il testo verrà presentato nell’ambito della sezione “Donne interpretano uomini: uno sguardo e una voce di donna per un libro”, con letture dell’attrice teatrale Melissa Regolanti, proveniente dall’Accademia d’Arte Drammatica “Pietro Scharoff” di Roma, e il coordinamento di Gianni Fasani. Sarà presente, per l’occasione, l’autore e Simona Cigliana, italianista ed autrice, tra gli altri, di libri come “Futurismo esoterico” e il più recente “La seduta spiritica”, con un suo intervento critico. Quella di “Mezzogiorno dell’animo” è una lettura " ‘in medias res’, al centro di una vicenda non ancora conclusa”, così come constata Rosaria Di Donato in alcune sue impressioni sul testo. E non a caso queste impressioni hanno un seguito in una seconda edizione in corso dello stesso libro per conto della nascente Fusibilia, un’edizione che includerà alcuni inediti, un’ulteriore sezione composta nel dicembre 2011 e del materiale fotografico gentilmente concesso da Giuliana Laportella insieme a due note critiche che andranno a corredare il testo. Gli interventi saranno rispettivamente di Rocco Paternostro e Simona Cigliana di cui, in quanto relatrice per l’evento, si riporta in anteprima un breve estratto: “Le pagine di ‘Mezzogiorno dell'animo’ puntano infatti, direttamente, all’essenziale: mirano all’assoluto e rivelano il fondo mistico, laicamente mistico, e scandalosamente moralista del loro autore. Si comprenderà presto, alla lettura, che il titolo allude, con segreto riferimento dantesco, non ad uno stato o disposizione affettivi, ma ad un tempo biografico, ad una agognata e quasi raggiunta maturità, dall'alto della quale osservare, come da un arido pianoro, le immagini della vita: ad un «mezzo del cammin» dal quale tentare di riassumere in forma di meditazione poetica il senso di un’esperienza umana e di un personale itinerario. Si rivela, insomma, in questa raccolta, il proposito, tutto razionale, di astrarre dal magma del vissuto un succo quintessenziale, che, risomministrato a freddo, sia viatico di sapere e restituisca, insieme all’acre sapore del già visto e già patito, il barlume di un’intuizione, di una conoscenza non effimera”. “8 poetesse per l’8 marzo” è una manifestazione a cura di Ugo Magnanti con la collaborazione di Dona Amati ed è nata come contributo letterario alla valorizzazione della cultura di genere e delle pari opportunità. La rassegna è stata realizzata dall’Associazione Fusibilia. Al relativo sito web: www.fusibilia.it è possibile accedere all’intera programmazione della presente e delle scorse edizioni. La quinta edizione è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Nettuno, col patrocinio della città tirrenica e della Provincia di Roma. Aderisce all’iniziativa anche l’Associazione Liberadonna.

Scheda Evento