“Io sono dove tu mi hai dimenticato”
è forse l’ultimo grido che la memoria lancia…

“Io sono dove tu mi hai dimenticato” è forse l’ultimo grido che la memoria lancia. Questo il punto di partenza di un lavoro che cerca di portare alla luce il cammino più nascosto di un essere umano che, naufrago in un mare di oblio, compie tentativi all’interno della memoria per non dimenticare, per non “dimenticarsi”… per non morire.

In questo universo giocato su disequilibri e contrasti, un’inevitabile e, forse ricercata, solitudine pone l’accento sulla bellezza dell’incontro, dello scambio, nella speranza che il personale possa aprirsi… nella condivisione di almeno un canto… in tanto silenzio.

Di questo stato di disagio universale racconta “Terra”, lo spettacolo di Federica Lenzi che andrà in scena domenica 15 aprile all’Asino Che Vola (ore 18,30) per l’usuale appuntamento con l’Aperiteatro.

FEDERICA LENZI

Federica Lenzi nasce a Roma il 2 giugno 1979.

Studia danza classica all’Accademia Nazionale di Roma, poi nel 1998, dopo il diploma di maturità classica, inizia lo studio del teatro frequentando (‘98/’99) il Conservatorio teatrale di Roma e (‘99/2001) la scuola tenuta da Mario Scaccia presso il teatro Molière di Roma. Tra il 2000 e il 2011 partecipa a diversi laboratori tenuti da Yves Lebreton, Cristina Castrillo (Teatro delle Radici), e da Ewa Benesz .

Nel 2003 vince il 1° premio al concorso nazionale per attori “Premio Aligi”.

Ha lavorato in diverse compagnie teatrali tra cui Mario Scaccia, Giancarlo Sepe, Socìetas Raffaello Sanzio, Teatro delle Radici (Svizzera), portando avanti anche progetti paralleli come collaborazioni con il Conservatorio di Santa Cecilia e laboratori all’interno delle scuole e delle carceri (Regina Coeli e Rebibbia). Nel 2005 inizia un percorso di ricerca personale che la porterà alla realizzazione di tre spettacoli: uno, “Dintorni” in collaborazione con Valerio Malorni, e due individuali: “Il Serpente e la Rosa” e “Terra-io sono dove tu mi hai dimenticato”.

Informazioni, orari e prezzi

Gli appuntamenti dell’Asino che Vola
Domenica 15 aprile ore 18,30

Dove e quando