Perché una rassegna dell’editoria indipendente? In questi ultimi anni stiamo assistendo a un consolidamento dei processi di concentrazione editoriale. La cultura è rigidamente controllata, le idee omologate, i gusti veicolati da una pubblicità invasiva e ingannevole, gli spazi di produzione e condivisione dei saperi sempre più ridotti.
Ogni sistema cela però, al proprio interno, delle crepe e la concentrazione della filiera editoriale produce al contempo la moltiplicazione di focolai di resistenza. Sempre più numerose sono, infatti, le case editrici piccole e medie che si sforzano di proporre ai lettori un progetto culturale indipendente e libero, inventando nuove strategie di sopravvivenza e resistendo all’omologazione attraverso la promozione di un’editoria che - contrariamente alle mere logiche di mercato - sceglie di mantenere la qualità e l’attività di ricerca al centro delle proprie politiche.
Perché a Torpignattara? Le periferie, soprattutto quelle delle grandi città, sono spesso tenute ai margini dei grandi eventi culturali perché considerate solamente come spazi transitori, invase da grandi palazzoni anonimi e attività commerciali spersonalizzanti. Ma le periferie sono fatte anche di piazze, di strade, di spazi rubati alla speculazione, laboratori, circoli, librerie indipendenti, palestre popolari e centri sociali che rivendicano il diritto a una visione includente e umana della città. Il libro può essere veicolo di tutto questo. E molti esempi, sparsi per il mondo, da Città del Messico a Barcellona, dimostrano come ciò sia possibile.
Torpignattara è un quartiere vivo e vive sono le sue strade e le sue piazze. Diffusa è la voglia di non arrendersi a un’idea di città che vorrebbe sempre più ridotti e sotto controllo gli spazi sociali e di cittadinanza attiva. “Liberiamoci” vuole dare corpo a questa esigenza proponendo tre giorni di riflessione e confronto sull’editoria indipendente ma, più in generale, sullo stato della cultura nella nostra città e sull’urgenza di costruire percorsi originali e nuovi di condivisione dei saperi.
Allestimento a disposizione: tavolo di lunghezza 1,3/1,8 mt ca. + 2 sedie
Spazi espositivi: 20
Il costo per la partecipazione ai tre giorni di rassegna è di euro 30,00. Sono compresi nel prezzo: quota di partecipazione, utilizzo di un tavolo e due sedie, illuminazione elettrica.
L’inizio dell’attività fieristica è fissato per le ore 17.00 di venerdì 22 e si concluderà alle ore 20.00 di domenica 24 marzo. L’allestimento del proprio spazio è previsto per venerdì 22 tra le 14.30 e le 16.30. Domenica 24 sarà possibile smontare lo stand tra le 20.00 e le 21.00 oppure dopo le 23.30.
L’attività fieristica avrà luogo con i seguenti orari:
venerdì 22 dalle ore 17.00 alle ore 20.30
sabato 23 dalle ore 10.00 alle ore 20.30
domenica 24 dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Durante questi orari l’apertura al pubblico sarà naturalmente gratuita.
Nel corso della manifestazione sono previsti reading, presentazioni, incontri con gli autori e tavole rotonde. Ogni giornata si concluderà con un concerto musicale.
Informazioni, orari e prezzi
Casa del Popolo di Torpignattara (CdP)
Il calendario completo delle attività sarà pubblicato, appena verrà definito nella sua interezza, sulla pagina web liberiamoci2013editoria.blogspot.it
Per informazioni:
liberiamoci2013editoria@gmail.com
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