Torna la grande musica da camera al Pontificio Istituto di Musica Sacra: il duo formato da Claudio Trovajoli (pianoforte) e David Cohen (violoncello) propone il concerto intitolato "Una voce poco fa". In programma tre grandi lavori cameristici tra Otto e Novecento, di Beethoven, Schubert e Sostakovic.
Il maestro di Bonn compose le sette Variazioni in mi bemolle maggiore per violoncello e pianoforte WoO 46 sul tema "Bei Männern, welche Liebe fühlen" dal Flauto magico di Mozart nel 1801. La scrittura intima e scorrevole ne fanno un delizioso omaggio alla civiltà musicale settecentesca.
La Sonata in la minore per violoncello e pianoforte «Arpeggione» D 821 di Schubert risale al 1824, l'anno, tra l'altro, dei Quartetti D 802 e "La morte e la fanciulla" D 810 nonché dell'Ottetto D 803. Tutto fa ritenere che la Sonata D 821 sia stata commissionata a Schubert da Vinzenz Schuster, promotore dell'arpeggione, lo strumento appena costruito dal liutaio viennese Johann Georg Staufer e meglio conosciuto con i nomi di chitarra-violoncello, chitarra d'amore o chitarra ad arco. L'arpeggione era un ibrido tra il violoncello e la chitarra: suonato con l'arco e tra le ginocchia come il violoncello, contava sei corde come la chitarra, della quale riprendeva anche la forma della cassa e l'aspetto della tastiera.
La Sonata per violoncello e pianoforte op. 40 di Sostakovic fu scritta nel 1935 e si colloca tra quei titoli della produzione di Sostakovic apparsi dopo l'opera Lady Macbeth di Mzensk, che, dopo la sua rappresentazione al teatro di Leningrado il 22 gennaio 1934, fu violentemente attaccata dalle autorità della politica e della cultura sovietiche per il suo linguaggio musicale carico di atonalità e dissonanze.
CLAUDIO TROVAJOLI si è formato seguendo corsi con Carlo Bruno, Elena Matteucci, Edith Fisher, Alexander Lonquich, Aquiles delle Vigne. Fondamentale per la sua formazione è stato l’incontro con Kostantin Bogino, pianista del Trio Cajkovskij, con il quale si è perfezionato per quattro anni. La sua attività solistica, lo ha portato ad esibirsi in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Stati Uniti d’America, Sud America, Libano ed Australia. Ha vinto il Primo Premio Assoluto al Concorso “Fuga” di Torino ed al Concorso Internazionale “G. B. Viotti” di Vercelli. Fondatore del David Trio con D. Pascoletti e P. Serino, ha vinto il Primo Premio Assoluto nei Concorsi: “F.J.Haydn” di Vienna, Concorso di Musica da Camera di Yellow Springs (Ohio, USA), Concorso di Musica da Camera di Easton (Maryland, USA) ed ha ricevuto l’assegnazione della prestigiosa Borsa di studio Borletti-Buitoni di Londra. Svolge una intensa attività concertistica: ha suonato per il Teatro Comunale di Modena, Teatro Comunale di Imola, Società del Quartetto di Vercelli, Quartetto di Milano, Teatro Olimpico di Vicenza, Società Barattelli di L’Aquila, “I concerti del Quirinale” di Radio Tre, per gli Amici della Musica di Foggia, Ancona, Pescara, Padova, Messina, Palermo e Campobasso, il Festival di Prades e il Festival di Montpellier (Francia), Haydn Festspiele di Heisenstadt Austria) e nel 2010 per il Concertgebow di Amsterdam. Ha inciso in prima assoluta i due Trii per pianoforte, violino e violoncello di G. Martucci, l’integrale dei trii con pianoforte di Franz Schubert, i Trii di Cajkovskij e Shostakovic. E’ docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “U.Giordano” di Foggia e di Pianoforte presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
DAVID COHEN è uno dei maggiori giovani violoncellisti di successo d’Europa. È indubbiamente uno dei più carismatici violoncellisti del mondo. Nato nella città di Tournai in Belgio, David fece il suo debutto da solista con l’Orchestra nazionale belga all’età di nove anni. La sua carriera internazionale da solista fiorì presto con l’Orchestra Filarmonica di S. Pietroburgo, con la BBC Symphony Orchestra, la London Soloist Chamber Orchestra, l'Orchestre Philharmonique de Liege, l'Orchestre Symphonique de la VRT, l'Orchestre de la Beethoven Akademie, l'Orchestre National de Lille, la Zurich chamber orchestra, L'Orchestre de chambre de Lauzanne, l'Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, l'Orchestre de la Suisse Romande, l'Orchestre Symphonique de Grenoble, la Polish Philharmonic Orchestra, la Symphonia of Varsaw, la Philharmonia Orchestra, Seoul Philharmonic, NHK, BBC Concert Orchestra... Nella sua notevole carriera, David ha lavorato come solista con alcuni dei più validi artisti del settore, come Lord Menuhin, Mislave Rostropovitch, Walter Weller, Sir Charles Mackerras, Vladimir Ashkenazy, C.V.Dohnanyi, Pedro Hallfter, Martin Brabbins ect....
Il suo debutto di grande successo da solista in Giappone con la N.H.K e il Maestro V.Ashkenazy eseguendo le variazioni rococo di Tchaikowsky nel giugno del 2007, gli consentì di essere invitato nuovamente nella stagione 2009 e 2010.
Come diplomato alla Yehudi Menuhin School e alla Guidhall School of Music & Drama, grazie ad una concessione della Menuhin Foundation, David vinse più di 25 premi nelle International Cello Competitions. Fu nominato “Rising Star” dall’ECHO per la stagione 2002-2203 dal “Royal Philharmonic Society of Belgium” e dal “Concertgebouw”. Ha studiato con i più grandi violoncellisti del suo tempo: Wiliam Pleeth, Melissa Pheleps, Lynn Harrel, Daniil Schafran, Nathalia Gutman, Gary Hofman, Bernard Greenhouse, Steven Isserlis, Boris Pergamenschikow, Lord Menuhin, Mstislav Rostropovich and Oleg Kogan.
David è un appassionato musicista da camera, si esibisce regolarmente nei festival più prestigiosi con i più notevoli giovani talenti d’Europa. È regolarmente invitato ai festival internazionali di violoncello e musica da camera, come Kronberg (Germania), Manchester ( Inghilterra), Cambridge Beauvais (Francia), Orpheus Baccheus in Bordeaux ( Francia), the Gstaad Festival West Cork, Kuhmo, Elverum, Oxford, Sonoro, etc....
David è Direttore artistico della Melchior Ensemble, che unisce insieme i maggiori giovani talenti d’Europa come Sasha Sitkovetsky, Priya Mitchel, Corine Chapelle, Silver Ainomae, Razvan Popovici ect... L’ensemble risiede nella Peter House Cambridge. David è designato il Violoncello principale della Philharmonia Orchestra nel Marzo 2001 (il più giovane Violoncello principale di tutti i tempi!) Si possono trovare premi vinti da David nelle registrazioni con Forlane, Classic FM, Cypres-Records e la LPO Label. Le sue registrazioni relative al Lutoslawasky concerto per violoncello con la Philharmonia e la S.Gubbaidulina insieme alla BBC Symphony saranno disponibili quest’anno.
David suona un magnifico violoncello Domenico Montagnana del 1735 circa, grazie alla gentilezza e generosità di Mrs Pat Morton e all’aiuto del Razumovsky Trust.
Cenni storici
Il Pontificio Istituto di Musica Sacra è stato fondato da San Pio X nel 1910 con la denominazione di "Scuola Superiore di Musica Sacra". La scuola fu aperta il 3 gennaio 1911 e confermata con il breve Expleverunt del 4 novembre dello stesso anno. Il 10 luglio del 1914, con un rescritto della Segreteria di Stato, la Scuola fu dichiarata Pontificia e le fu concessa la facoltà di conferire i gradi accademici. Pio XI, con il motu proprio Ad musicæ sacræ restitutionem (22 novembre 1922) ne diede gli statuti, confermando l'immediata dipendenza dalla Sede Apostolica. Con la costituzione apostolica Deus scientiarum Dominus (24 maggio 1931), la Scuola - denominata Pontificio Istituto di Musica Sacra - è stata inclusa tra le università e facoltà pontificie. Pio XII raccomandò vivamente la frequenza dei corsi attraverso una lettera della Segreteria di Stato all'episcopato di tutto il mondo (22 novembre 1953) e nell'enciclica Musicæ sacræ disciplina (25 dicembre 1955). Nell'Istruzione sulla Musica Sacra e la Sacra Liturgia del 3 ottobre 1958, la Sacra Congregazione dei Riti ha rilevato la priorità dell'Istituto romano rispetto alle istituzioni similari. Giovanni XXIII, in occasione del 50° anno di fondazione, con la lettera apostolica Iocunda laudatio ne esaltava l'operato e istituiva un sezione di musica per le missioni (8 dicembre 1961). Paolo VI, con il chirografo Nobile subsidium liturgiæ (22 novembre 1963) ha istituito la Consociatio Internationalis Musicæ Sacræ, la cui segreteria ha sede nell'Istituto e il 10 maggio 1975 ha fondato la Scuola di semiologia gregoriana.
Giovanni Paolo II nel 1983 ha assegnato all'Istituto l'intero immobile dell'abbazia di San Girolamo in Urbe, ove, dall'anno accademico 1984-1985, si svolge l'attività didattica e liturgica.Il 19 gennaio 2001, nel 90° anniversario di fondazione del Pontificio Istituto di Musica Sacra e a conclusione delle celebrazioni in memoria di Mons. Higini Anglès, Preside dell'Istituto dal 1947 al 1969, il corpo docente e il personale dell'Istituto sono stati ricevuti in udienza particolare da S. S. Giovanni Paolo II.
In quell’occasione il Santo Padre ha tracciato autorevolmente le vie maestre della musica sacra, testimoniando la Sua alta considerazione e il Suo apprezzamento nei confronti dell'attività didattica, artistica e liturgica dell'Istituto.
Il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, in qualità di istituzione accademica e scientifica eretta dalla Sede Apostolica gode di propria personalità giuridica e si regge sulle norme del diritto canonico, su statuti propri approvati dalla Santa Sede e sulle norme approvate dal Consiglio Accademico; per facoltà della Sede Apostolica, conferisce i gradi accademici di Baccalaureato, Licenza, Magistero e Dottorato. L'Istituto persegue le seguenti finalità: insegnare le discipline liturgico-musicali sotto il profilo pratico, teorico e storico; promuovere la conoscenza e la diffusione del patrimonio tradizionale della musica sacra e favorire espressioni artistiche adeguate alle odierne culture; rendere, per incarico della Chiesa madre di Roma, un servizio alle Chiese locali di tutto il mondo, in vista della formazione dei musicisti di chiesa e dei futuri insegnanti nell'ambito della musica sacra. L'Istituto adempie al suo mandato tramite l'insegnamento delle discipline curriculari, la ricerca e l'analisi storico-estetica, la pubblicazione di opere musicali e scientifiche, l'esecuzione in sede concertistica e liturgica di brani musicali, con l'intento di diffondere il repertorio del passato e del presente.
Il Pontificio Istituto di Musica Sacra promuove inoltre lo sviluppo di centri di studio sulla musica sacra sia a livello accademico (Università, Scuole superiori) che pastorale (Scuole diocesane) e l'organizzazione di convegni di studio e corsi di specializzazione e perfezionamento (Master).
Informazioni, orari e prezzi
Sala Accademica dell’Istituto
Ore 19,00
Biglietteria in sede: Intero 10€ - Ridotto 8€ - riduzioni varie (gratuito per studenti di ogni ordine e grado)
Info: 06/6638792
www.musicasacra.va
pims@musicasacra.va
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