Il più grande fisarmonicista dei nostri giorni, nelle cui mani lo strumento si arricchisce di una vastissima gamma sonora ed espressiva, spazia da Bach e Vivaldi al tango, alternandoli a musiche proprie.

Il grande - anzi il più grande, per unanime giudizio - fisarmonicista Richard Galliano, francese di origini italiane, sarà all'Aula Magna della Sapienza per la IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti sabato 16 febbraio alle 17.30.

Richard Galliano è un virtuoso libero da ogni complesso, che ha liberato il suo strumento dall'immagine vecchiotta che se ne aveva qualche anno fa, e continua sempre ad esplorare nuovi campi musicali, senza abbandonare il lirismo che è il tratto fondamentale della sua personalità. Riconosciuto in tutto il mondo come fisarmonicista d'eccezione, ha collaborato con Charles Aznavour, Juliette Greco, Jan Garbarek, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Wynton Marsalis e tanti altri.

È esperto nell'abbattere le barriere tra le musiche, grazie a uno strumento che nelle sue mani si arricchisce di una gamma vastissima di sonorità e va oltre ogni confine. Lo dimostra anche il suo concerto romano, in cui ha accanto l'Orchestra Camerata Ducale guidata dal primo violino e concertatore Guido Rimonda. Alterna infatti capolavori classici - il Concerto in do minore per oboe, violino, archi e continuo BWV 1060 di Johann Sebastian Bach e il famosissimo Concerto "L'estate" dalle "Stagioni" di Antonio Vivaldi, trascritti da lui stesso per fisarmonica - ai più grandi rappresentanti del tango argentino, il mitico Carlos Gardel (Por una Cabeza) e l'indimenticabile Astor Piazzolla (Invierno porteño e Oblivion). Galliano è particolarmente legato a Piazzolla, che, quando si conobbero negli anni Ottanta, è stato generoso di consigli ed elogi nei suoi confronti. E per dare alla musica di Piazzola e di Gardel le giuste atmosfere bonaerensi, Galliano lascerà momentaneamente la fisarmonica per il suo parente argentino, il bandoneon.
Tra i concerti barocchi e i tanghi Galliano suona alcune sue creazioni: Opale, un concerto per fisarmonica e orchestra d’archi, Melodicelli, Tango pour Claude
e La valse a Margaux, quattro delle più note e amate delle oltre quattrocento opere composte da Galliano, che ha saputo sviluppare sempre più col tempo il suo talento geniale di compositore e arrangiatore. La sua musica è oggi eseguita non solo da lui stesso ma da tanti altri celebri musicisti, anche con strumenti diversi dalla fisarmonica, come Stefano Bollani al pianoforte e Michel Portal al clarinetto.
Attraverso tutti questi universi musicali e progetti diversi, Richard Galliano rende l’integralità del suo talento di musicista.

Il concerto rientra nella rassegna “Suoni, voci, danze”
realizzata con il sostegno della Regione Lazio -
Assessorato Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Turismo

Richard Galliano fisarmonica e bandoneon

Orchestra Camerata Ducale
Guido Rimonda violino solista e concertatore

J. S. Bach - Concerto in do minore per oboe, violino, archi e basso continuo BWV 1060 (trascrizione per fisarmonica di R. Galliano)
R. Galliano - Opale, concerto per fisarmonica e orchestra d’archi
C. Gardel - Por una Cabeza
R. Galliano - Melodicelli
A. Vivaldi - Concerto n° 2 In Sol Minore Rv 315 “L’estate” per violino, archi e basso continuo (trascrizione per fisarmonica di R.Galliano)
A. Piazzolla - Invierno porteňo
A. Piazzolla - Oblivion
R. Galliano - Tango pour Claude
R. Galliano - La valse a Margaux

Informazioni, orari e prezzi

Aula Magna – Sapienza Università di Roma
Sabato 16 febbraio 2013 ore 17.30

BIGLIETTI:
Interi: da 20 euro a 30 euro (ridotti da 16 euro a 24 euro)
Giovani (under 30): 8 euro
Bambini (under 14): 4 euro

INFO per il pubblico:
tel. 06 3610051
www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it

Dove e quando

Potrebbe interessarti in Concerti