Ultimo appuntamento 2014 de «L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica & Moderna Musica», il ciclo di concerti nella spettacolare loggia di Villa Lante al Gianicolo organizzato da Musicaimmagine in collaborazione con l'Institutum Romanum Finlandiae, il sostegno del MiBACT e con il patrocinio dell'Ambasciata di Finlandia : otto concerti con artisti e compositori illustri, ospiti dell’Ensemble Seicentonovecento, fondato e diretto da Flavio Colusso, da sempre impegnato nella rivisitazione del passato e nell’esecuzione di nuove opere.
Mercoledì 12 novembre, alle ore 20:00, a Villa Lante al Gianicolo, concerto con il “SALOTTO HELBIG ospiti illustri e archeologi appassionati intorno al pianoforte Pleyel di Liszt", appuntamento che ogni anno ripercorre le memorie della principessa russa Nadine Helbig e del suo celebre cenacolo artistico a Villa Lante,
L’Ensemble Seicentonovecento con i soprani Maria Chiara Chizzoni e Bruna Tredicine, il contraltista francese Jean Nirouët, insieme a Gian Rosario Presutti e Giovanni Velluti al pianoforte, esegue musiche di Franz Liszt, maestro e grande amico della Helbig «ai cui piedi l’anima si prostrava come a quelli di nessun altro» e alla quale donò il pianoforte Pleyel che ancora oggi utilizziamo; Moritz Moszkowski, celebre per i suoi pezzi per pianoforte dal carattere brillante; Francesco Paolo Tosti, Anton Rubinstein e Giovanni Sgambati (nel centenario della morte) musicisti che frequentavano il salotto, tra i più esclusivi della città di Roma a cavallo tra Ottocento e Novecento.
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Nadine Helbig (1847-1922) nata in Russia come principessa Schahovskaja, si era formata a Mosca, Parigi e Dresda prima di trasferirsi a Roma in seguito al suo matrimonio con Wolfgang Helbig, archeologo tedesco e segretario dell’Istituto Archeologico Germanico. Il salotto tenuto da Nadine a Roma dal 1865 fino all’inizio della prima guerra mondiale, era apprezzato già al tempo come “Carrefour de l’Europe“. La sua sede nel 1877 traslocò dal Campidoglio, dove si trovava l’Istituto e l’abitazione degli Helbig, alla Villa Lante sul Gianicolo: la loggia già all’epoca era leggendaria per la sua vista su tutta la città.
Nella sua formazione la Helbig aveva ricevuto l’insegnamento pianistico di Clara Schumann e sapeva dare un’aura musicale particolare al suo salotto, frequentato dalle Élites culturali europee del tempo, con importanti personalità come Franz Liszt, Anton e Nikolaj Rubinstein, Gabriele d’Annunzio, Claude Debussy, Edward Grieg, Giovanni Sgambati, Francesco Paolo Tosti, Th. Mommsen, Rainer M. Rilke, Romain Rolland, Lev Tolstoj, Ernest Hébert, Adolfo de Carolis, e molti altri.
Ensemble Seicentonovecento:
Maria Chiara Chizzoni soprano
Bruna Tredicine soprano
Jean Nirouët contraltista
Gian Rosario Presutti pianoforte
Giovanni Velluti pianoforte
Musiche di Franz Liszt, Moritz Moszkowski, Anton Rubinstein,
Francesco Paolo Tosti e Giovanni Sgambati nel centenario della morte
Informazioni, orari e prezzi
Villa Lante
Ore 20.00
Orecchiodigiano.net
Si consiglia la prenotazione:
328.6294500
info@musicaimmagine.it
Ingresso (con 1 CD MR in omaggio):
Intero 23,00 Euro;
Ridotto SPECIALE “Porta un Giovane alla cultura” (biglietto cumulativo 1 adulto e 1 minorenne): 18,00 Euro
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