Slang

In un mondo fatto di click , di i like e follower nasce “ Slang - i nuovi linguaggi dell’arte”. Un innovativo Contest musicale dove a sfidarsi fino all’ultima nota, saranno band di teenager formate dagli studenti delle scuole del Municipio Roma XV.
La manifestazione è realizzata dall’Associazione Culturale Gattopardo, con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Dipartimento Cultura Servizio Spettacolo ed Eventi, con il contributo della Regione Lazio e in collaborazione con il Municipio di Roma XV.
Un contest totalmente innovativo e dinamico, realizzato e rivolto ai giovani delle scuole, quali migliore fonte della società futura, a sostegno della multi-culturalità e l'integrazione tra differenti etnie.
A salire sul palco del Teatro Cassia di Roma, nella serata evento del 22 dicembre, le band dei giovanissimi che rappresenteranno le scuole aderenti l’iniziativa, le quali si esibiranno proponendo un brano inedito da loro scritto per l'occasione, avente come tema la multi-culturalità e la pace tra i popoli.
Oltre al pubblico in sala e il gradimento ottenuto attraverso i social network, il compito di decretare il vincitore della serata sarà affidato ad una giuria di qualità, di cui sarà presidente il noto produttore discografico e talent scout, Pierluigi Germini.

Ospite d'eccezione la Med Free Orkestra, simbolo ed altissima espressione della world music, costituita da ben 14 musicisti provenienti da diverse parti del mondo, che impreziosirà la manifestazione con una colorata ed energica sezione ritmica ed un’intensa e raffinata anima melodica, per uno spettacolo pieno di musica e vita.
Interverranno inoltre il presidente dell’ Avis – Associazione italiana Donatori sangue e diverse cariche istituzionali promotrici dell’evento, oltre a personalità note del mondo musicale e dello spettacolo.
Ancora una volta la musica si elegge come miglior strumento di comunicazione e di condivisione di valori, in una festa di colori e suoni, di arte e culture, in cui di fronte alla diversità del mondo regna l’universalità della musica.