"MONEY", "WE CAN DO IT" cantavano in due loro canzoni gli Steel Pulse nell'album Victims. In una serata di grande reggae, il giorno prima della Festa del Lavoro, coglieremo l'occasione per discutere sulla legge per il Reddito Minimo Garantito presentata il 15 aprile in Parlamento.
Il CS INTIFADA ha deciso di regalare una notte di reggae music a 360°, unendo la storia del reggae britannico con la storia del reggae a Roma, Brusco, per divertirsi insieme e per riflettere anche su uno dei problemi che maggiormente affliggono il nostro paese... arrivare a fine mese.. con lo stipendo che si ha... come del resto anche Brusco ci ricorda nella sua canzone "L'Italia".
Torna a Roma, dopo anni di assenza, uno degli artisti reggae più amati dal pubblico.
David Hinds è il lead singer della mitica band STEEL PULSE.
STEEL PULSE è una delle più grandi band di reggae della Gran Bretagna, in termini di successo creativo e commerciale. Gli Steel Pulse hanno cominciato a suonare le radici autentiche del reggae contaminandole col jazz e la musica latina, guadagnando un pubblico notevole in tutto il mondo. Il loro debutto è stato nel 1978 con l'album "Handsworth Revolution", da molti critici ancora considerato come un elevato punto di riferimento del reggae inglese. Prima della fine degli anni '80, gli Steel Pulse avevano vinto un Grammy diventando a pieno titolo gli esponenti di spicco del crossover. Negli anni successivi la band è poi tornata ai suoni roots, aggiungendo miscelazioni dancehall e hip-hop.
Questi sono i segni particolari degli Steel Pulse, la reggae band più famosa del mondo, ormai nella leggenda della popular music del XX secolo.
David "Dread" Hinds, giamaicano di origine ma cresciuto nel quartiere popolare di Handsworth a Birmingham, è il fulcro attorno al quale ruota la formazione inglese.
Sono sue quasi tutte le liriche delle tunes e gli arrangiamenti presenti nei dischi degli Steel Pulse sono frutto del suo talento.
Handsworth Revolution, Rally Road, Babylon Make the Rules, Ku Klux Klan; sono solo alcune delle big tunes che David Dread Hinds eseguirà in uno esclusivo show red , gold 'n green. Ad accompagnare il cantante ci sarà Kill Dem Crew from France sound system.
Ma insieme al meglio del reggae mondiale non poteva mancare il meglio del reggae italiano: BRUSCO
Giovanni Miraldi, in arte Brusco, inizia ed esibirsi all'età di 15 anni in occasione delle prime dancehall promosse dal sound system One Love hi Powa al Forte Prenestino, storico centro sociale di Roma. Era il 1990, anno in cui in Italia nacquero le prime “posse”, gruppi musicali prevalentemente orientati alla musica rap e legati ai movimenti studenteschi di quegli anni.
Nel 1992 Brusco, che aveva nel frattempo cambiato il nome d'arte in Papa G., si unì alla neonata Villada Posse, band musicale composta da un vasto gruppo di amici che erano soliti riunirsi a Villa Ada, un parco romano. Brusco insieme alla V.A.P. pubblicò una cassetta musicale nel 1993 ed un cd nel 1996. Questi lavori, sebbene grezzi dal punto di vista tecnico, costituiscono un vero e proprio cult per gli amanti del regga italiano e hanno fatto in modo che la Villada Posse girasse in lungo ed in largo per la penisola richiamando migliaia di spettatori.
Nel 2000 Brusco “diventa” finalmente Brusco ed intraprende la carriera solista. Dapprima con singoli brani destinati a compilation e collaborazioni con diversi artisti del panorama reggae ed hip hop italiano, e in seguito, nel 2001, con il primo cd solista intitolato “Brusco”. Tra i vari brani il cd contiene “ancora e ancora”, canzone dedicata alla A.S. Roma campione d?Italia nel campionato di calcio 2000-2001. Il brano ebbe un grande successo e richiamò l'attenzione, oltre che di un vasto pubblico, delle radio e delle televisioni. Da quel momento Brusco non si è più fermato. Nel giro di pochi mesi ha sfornato 6 singoli tratti dal cd “Si fa presto a dire ...Brusco” del 2003. Tra essi il più noto fu sicuramente “Sotto i raggi del sole” rifacimento dancehall della hit degli anni ''60 “abbronzantissima” di Edoardo Vianello. Il successo di “Si fa presto a dire...Brusco” portò il cantautore romano ad esibirsi in contesti nuovi (tra cui diversi programmi televisivi) per lui e per il reggae italiano che non aveva mai conosciuto in precedenza una simile esposizione mediatica.
Dopo questo bagno di notorietà Brusco ha deciso di intraprendere la via più difficile, ma per lui anche la più gratificante. Anziché proseguire su una strada fatta di brevi e strapagate esibizioni musicali e di canzoni che per essere di gradimento delle radio necessitavano di compromessi artistici e di intromissioni da parte dei discografici, Brusco ha infatti voluto mettersi in gioco senza perdere contatto né con il suo mondo artistico, fatto di centri sociali, piazze e locali in cui l'ingresso fosse accessibile a tutti, né con i propri riferimenti musicali, ovvero il reggae-dancehall giamaicano, un genere decisamente dinamico in grado di evolversi e rinnovarsi con estrema rapidità. E così, collaborando con alcuni punti di riferimento internazionali della musica reggae, come One Love hi powa e Pow Pow movement e MacroBeats, Brusco ha dato vita nel 2006 al suo terzo cd “Amore vero”. Nel cd sono presenti alcune canzoni divenute delle vere e proprie hit underground. Infatti, anche senza la promozione delle grandi radio, decisamente fuori target per brani come “l'erba della giovinezza”, “ Sangue” o “Roma turn Rasta” l?album ha riscosso un grande successo ed ha qualificato Brusco come uno dei cantanti più amati dalle nuove generazioni. Anche grazie alla realizzazione di alcuni 45 giri, destinati agli amanti del reggae, negli ultimi anni Brusco ha visto crescere notevolmente il numero dei suoi estimatori e conseguentemente delle proprie esibizioni musicali. Insieme alla “Roots in the Sky Band” che lo accompagna nei live dal 2006, Brusco continua a sviluppare l?aspetto che più gli piace del mondo musicale: i concerti dal vivo ed il contatto con il suo pubblico.
Attualmente Brusco sta lavorando al suo nuovo cd.....
Per gli amanti della sound system culture ci sarà da ballare fino al mattino con PAKKIA CREW THE GREEN FAMILY che curerà le selezioni anche prima dello show dei due artisti.
Informazioni, orari e prezzi
Centro Sociale INTIFADA
entry 7 euro
Dove e quando
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