Bravetta Music Fest

Jazz, pop e canzone d'autore: tre serate di grande musica dal vivo animeranno il
Chiostro del Buon Pastore nel quartiere Bravetta a Roma (Municipio XII). Il 9, 10 e 11 settembre si terrà infatti la Prima Edizione del BRAVETTA MUSIC FEST - MUSICA NEL CHIOSTRO, intitolata "la Dodicesima Notte".

La manifestazione musicale, promossa dall'Associazione Culturale Musica e Arte con il patrocinio della Città Metropolitana di Roma Capitale e finanziata con i fondi cultura del Municipio Roma XII, aprirà al pubblico il Chiostro del Complesso del Buon Pastore, un piccolo gioiello di architettura eclettica incastonato nel quartiere Bravetta di Roma, una cittadella santa posta là dove non te lo aspetti. Il complesso vanta una storia secolare, fu progettato da
Armando Brasini a partire dal 1929 e il Bravetta Music Fest ne apre finalmente le porte al pubblico. Contornato da archi e nicchie, il chiostro si caratterizza per un'acustica perfetta e questo, insieme alla bellezza dell'architettura, ne fa il palcoscenico ideale per la manifestazione. Un ringraziamento speciale per aver reso questo progetto possibile va a Paola Vigoroso,

Preside del Liceo Malpighi che ha sede proprio presso il complesso, per aver da subito sposato l'iniziativa concedendo con entusiasmo l'utilizzo degli spazi.

Il festival inaugura venerdì 9 settembre con "La voce della canzone d'autore", progetto di Michele Ascolese (chitarra) e Edoardo De Angelis (voce e chitarra) che raccontano in concerto i grandi cantautori italiani. In scaletta i brani dell'album Il Cantautore Necessario, con brani di Tenco, Endrigo, Gaber, Jannacci, Modugno, Paoli, Lauzi, Ciampi, Dalla e De Gregori (produzione artistica di Francesco De Gregori). Ascolese e De Angelis sono già al lavoro per il secondo volume dell'album, e promettono di regalare al pubblico in anteprima qualcuno dei brani alla cui registrazione stanno lavorando proprio in questi giorni.

Sabato 10 settembre Luca Ferrara accompagnerà il pubblico alla scoperta della chitarra fingerstyle, una sfida quasi impossibile che chiede al chitarrista di essere anche pianista, batterista e cantante tutto in una volta! La difficoltà è estrema, come estremo è lo stupore quando ci si rende conto che un chitarrista da solo sta suonando come un'intera band!

Chiude la manifestazione domenica 11 settembre il Labirinto Vocale, insieme a Riccardo Biseo alla tastiera e Francesco Marini al sax alto, con lo spettacolo "Ma non era Gezz?!", divertissement tra musica colta e popolare. Labirinto Vocale è un organico vocale che si cimenta nella contaminazione degli stili, mescolando liberamente classici, contemporanei ed esperienze jazz, pop-rock, latine… In questo concerto va oltre, facendo spazio a due
strumentisti improvvisatori con i quali creare dialoghi sempre diversi, navigando con naturalezza nella musica di grandi come George Gershwin, Charlie Parker, Bill Evans, i Beatles, Stevie Wonder, Sting e altri ancora. "Ma non era Gezz?!" (il termine Gezz in luogo di "Jazz" venne coniato scherzosamente da Gigi Proietti) è dunque una sorta di divertissement in cui ogni suono conduce lo spettatore progressivamente attraverso un eclettico e appassionante viaggio musicale.

Bravetta Music Fest è un percorso che fa assaporare arte e architettura, musica, sperimentazione e innovazione, e ci ricorda che laddove c'è arte nessun luogo è periferia.