Seconda edizione del Festival del Cibo di Strada, dal 29 settembre al 1 ottobre 2023, sempre nel cuore dello storico quartiere romano della Garbatella, a ridosso della Via Colombo all'interno del Giardino Monsignor Desiderio Nobels – Via delle Sette Chiese tratto pedonale.
Un percorso di circa 300 metri alla ricerca dei sapori di una volta e di quei piatti tradizionali che hanno fatto la storia della cucina italiana.
Quella cucina fatta di alimenti poveri ma genuini, sempre alla ricerca di materie prime eccellenti, di innovazioni culinarie, di decorazioni strabilianti tanto da rendere un semplice piatto un'opera d'arte.
"Ogni piatto racconta una storia, una storia fatta di uomini e donne, di tradizione e di passione, di fatica e di ambizioni, di piacere e di emozioni".
Anche quest'anno 20 ristoratori provenienti da tutta la penisola, racconteranno, tramite i loro piatti, la loro storia, ognuna diversa come le tradizioni ma tutte ugualmente affascinati.
Come quella dell'Antica Focacceria San Francesco, presente in tutte le maggiori guide gastronomiche italiane, che dal 1834 diffonde il vero cibo di strada siciliano: Arancine, Sarde alla Beccafico, Panì ca' meusa, Panelle, Crocché di patate, Caponata di melanzane, Cannoli e Cassatine. Aderenti al al progetto "Pago chi non paga", la campagna di consumo critico di "Addiopizzo" Antica Focacceria è anche fondatrice dell'associazione antiracket "Libero Futuro". Da anni ormai molte delle materie prime utilizzate provengono direttamente dalle terre confiscate alla mafia e gestite dalle cooperative di "Libera Terra"
Emozionante anche la storia di Bracevia a Tutta Pecora, partner Slow Food Italia, della provincia di Chieti da dove, arrivano gli irresistibili Arrosticini di Pecora artigianali "tagliati a mano", di sola carne di pecora, anche in versione gourmet con fegatelli, cipollette e peperoni, cotti rigorosamente su fornacelle a carbone e girati a mano come tradizione vuole.
Decisamente romantica la storia di Caciocavallo Impiccato, nata dalla genialità di Saverio Mancino, imprenditore di origine lucana (Pignola) che ha trasformato un'antica tradizione, in un progetto imprenditoriale attraverso una campagna di crowdfunding, che sta riscuotendo successo in tutto lo stivale: Durante la transumanza i pastori portavano il Caciocavallo sul dorso del cavallo e, quando arrivavano nei boschi, lo appendevano ad un ramo. Fu così che notarono che il formaggio iniziava a sciogliersi sopra la brace ardente e da lì in poi la tradizione nei nostri boschi è continuata ?no ai giorni nostri.
Fatta di orgoglio la storia di Paneria, una giovane realtà nata però da esperti fornai di Lariano, e che non tarda ad espandersi nella Capitale con 3 punti vendita, fino ad approdare oltremanica in terra inglese, sempre con lo stesso vincente format: la panetteria contemporanea. Presente nelle più stimate guide gastronomiche (Gambero Rosso, Agrodolce, Pane e Panettieri d'Italia) a Garbatella presenterà il meglio della sua produzione, in parte espressa ed in parte direttamente dal forno di Lariano.
Una storia a dir poco rovente è quella di Mi Rancho, la comunità di argentini in Italia, con base a Fermo, che girano la Penisola montando distese di griglie su cui cuocere interi tranci di carne. Una lenta cottura a 15 cm dalle roventi braci, che solo i veri "Asadores" riescono a gestire e mantenere. Le carni argentine ricche di sapore vengono poi tagliate e servite insieme a verdure e particolari condimenti componendo così tradizionali piatti tipici della cucina argentina.
Avvincete quanto attraente è il lavoro dei fratelli Caloprisco, gestori di importanti e consolidate realtà della ristorazione romana. Andrea giovane e innovativo Executive Chef (alla Pergola di Roma con Heinz Beck nel 2004) capace di abbinare a piatti tradizionali un tocco di novità ed originalità senza mai tradire i grandi classici della cucina romana ed abruzzese. Simone, mastro birraio, sempre alla scoperta di nuove ed interessanti produzioni, porterà alla Garbatella una selezione di particolari birre artigianali che si sposeranno perfettamente con i piatti proposti dal suo fratellone.
Intraprendete invece la storia di Giorgia e Francesco che durante il Covid fondano l'impresa Gusto On Line con l'obiettivo di portare sulla tavola dei propri clienti il meglio della produzione gastronomica dei Castelli Romani attraverso una accurata selezione dei produttori locali: Porchetta d'Ariccia IGP, Pizza bianca e pane di Genzano, Coppiette, Testina di Vitella marinata, Coppa, salumi e formaggi vari e per finire il "vinello" di Frascati e la tradizionale romanella.
Ambiziosa invece è la sfida che la Macelleria Roiati di Montecompatri ha deciso di intraprendere, unendo allo stile del BBQ Americano la migliore selezione di carni nostrane. Utilizzando 10 barbecue professionali con diverse modalità di cottura ed affumicatura Roiati sbalordisce i suoi clienti con prodotti dal gusto unico ed inconfondibile, dal Pulled and Pork, alle alette di pollo marinate, Hamburger, salsicce, bombette, un mix dei più richiesti piatti italoamericani.
Potremmo definire affascinante invece la storia di Lorenzo che gira l'Italia con il suo lampredotto, piatto da street food fiorentino per eccellenza. Cucinato per diverse ore all'interno di grossi pentoloni, da cui evade il suo profumo inebriante, viene servito tipicamente all'interno di un morbido panino chiamato semelle con qualche cucchiaiata di salsa verde e un filo di olio piccante.
Passione e devozione caratterizzano la storia di Birra di Classe, uno scuolabus dallo stile vintage inconfondibile riassettato a birrificio itinerante che ospita oltre 30 tipologie di birre artigianali selezionate tra i migliori birrifici italiani e portate a "spasso" da un team di giovani mastri birrai pronti a ogni sfida. Birra di Classe è stato il primo birrabus progettato in Europa nel 2014, allestito con cella frigo e impianto di spillatura, con un tipico allestimento da classe scolastica, ha portato in giro per l'Europa le birre artigianali italiane.
Sfiziosa invece quella di Jolly Food, che racconta il meglio del fritto ascolano, l'impero dell'oliva ripiena con la variante al tartufo, accompagnati dai cremini (pasta di formaggio filante in pastella e fritti vegetali di ogni tipo.
Queste alcune testimonianze di chi per tre giorni si metterà alla prova con il pubblico delle grandi occasioni.
Sarà quindi un tripudio di sapori, un trionfo di profumi che avvolgeranno le strade dell'intero quartiere di Roma Garbatella; pronta più che mai ad ospitare una schiera di ristoratori, chef, pasticceri, bracisti, mastri birrai, accorsi da tutta la Penisola per partecipare all'evento clou dell'ottobrata romana.
Tanto cibo, tanto gusto ed anche tanto divertimento. Verranno organizzati momenti di intrattenimento con show cooking, dimostrazioni, approfondimenti di vario genere.
Un'area sarà dedicata ai visitatori più piccoli con laboratori di cucina, giochi, intrattenimento, animazione e teatrino dei burattini, gestiti ed organizzati da Bebop Animazione e Compagnia Mobile Teste di Legno.
A disposizione dei visitatori:
Tavoli e sedie locati lungo il percorso fino ad esaurimento posti
Tavoli da ping pong
Biliardini
Animazione per bambini
Teatrino dei burattini
Servizi Igienici
Protezione civile con punto di primo soccorso
Il Festival del Cibo di Strada è amico dell'ecologia ed ha a cuore la sostenibilità ambientale pertanto tutti i ristoratori presenti saranno chiamati alla produzione, raccolta e smaltimento dei rifiuti in modalità differenziata e serviranno solo vettovaglie biodegradabili e compostabili per ridurre al minimo l'utilizzo della plastica.
Il Festival de Cibo di Strada è anche a favore della mobilità alternativa e collettiva: per raggiungerci vi invitiamo ad utilizzare i mezzi pubblici (Le principali linee bus che passano per Garbatella sono il 650, il 670, il 715, 716, e il 669) e la metro B fermata Garbatella. Se poi venite in bicicletta è il massimo.
Per chi è obbligato all'uso dei mezzi privati invece vi indichiamo sulla via Colombo in prossimità degli uffici della Regione Lazio e su Via di Tor Marancia e via dell'Arcadia le aree di sosta più comode.
Informazioni, orari e prezzi
Per info e contatti:
FB: @Roma Food Village
@Chef di Strada @Compagnia della Terra Alta
Email: info@terraalta.it
Dove e quando
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