Nell'ambito del programma di Romaeuropa Festival il progetto INCROCI presenta MigrART LAB Conference. Dal 15 al 17 ottobre al Teatro India e al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma si svolgeranno incontri, laboratori, tavoli di lavoro rivolti a educatori, artisti, operatori culturali, operatori sociali, mediatori, docenti e studenti universitari, istituzioni e cittadini interessati al tema.

Inoltre dopo il debutto al festival Santarcangelo dei Teatri 2050 lo scorso luglio, andranno in scena le tre opere teatrali frutto dei laboratori e degli scambi fra le tre realtà nazionali coinvolte in INCROCI, un progetto nato nel 2020 dall'esigenza di Teatro Magro (Mantova), capofila del progetto, Asinitas Onlus (Roma) e il Progetto Amunì - Babel (Palermo) di condividere le esperienze artistiche, le pratiche e i metodi per un obiettivo comune: favorire l'inclusione sociale di migranti, ragazze e ragazzi di seconda generazione, richiedenti asilo e rifugiati attraverso il teatro e l'arte performativa.

Venerdì 15 ottobre al Teatro India le studentesse e gli studenti delle scuole di lingua italiana di Asinitas Onlus, in un gruppo misto composto da italiani e stranieri, andranno in scena alle ore 19:30 con Abitare il ritorno. Echi e visioni di donne uomini e oggetti.

L'opera è l'esito di un laboratorio di teatro comunitario della durata di cinque mesi a cura di Fabiana Iacozzilli con la collaborazione della performer, cantante e marionettista Antonia D'amore.

Sabato 16 ottobre al Teatro Biblioteca Quarticciolo alle ore 19:30 la Compagnia Multietnica Amunì nata a Palermo in seno al Progetto Amunì va in scena con lo spettacolo Element-Z scritto e diretto da Giuseppe Provinzano, con le musiche eseguite in scena da Sergio Beercock e le coreografie di Simona Argentieri.

Domenica 17 ottobre al Teatro Biblioteca Quarticciolo alle ore 9:30 va in scena lo spettacolo del Teatro Magro dal titolo V.VISITORS diretto da Flavio Cortellazzi e che vede sul palcoscenico attori professionisti e non, italiani e stranieri.

Gli spettacoli si collocano in un programma più ampio che si inaugura il 15 ottobre al Teatro India, dalle 18:00 alle 19:00, con il convegno "Il teatro sociale in Italia" a cura di Andrea Porcheddu e la presentazione del progetto INCROCI a cura della redazione di Teatro e Critica, mediapartner che ha redatto un lungo reportage durante lo svolgimento e seguendo tutte le tappe di INCROCI, da Mantova a Palermo, passando per Roma e Santarcangelo.

Il secondo giorno si apre alle 9:30 con un ciclo di incontri dal titolo "Buone pratiche di artisti e progetti per una comunità interculturale" al Quarticciolo. Intervengono l'attrice Marcela Serli, Alessandro Renda, storico attore del Teatro delle Albe, Vladimir Olshanski, il fondatore di Soccorso Clown e della compagnia teatrale Art de la Joie (Parigi), e ancora Carla Peroleiro, attrice, autrice e regista, che ha ideato a Genova il Suq Festival, la coordinatrice del CIES MaTeMù (Roma) Dina Giuseppetti, l'European Cultural Foundation che sarà presente in video e Matteo Antonaci per Romaeuropa Festival.
Seguono dalle 11:30 alle 13:30 i laboratori teatrali nel quartiere condotti da Marcela Serli, Vladimir Olshanski e Alessandro Renda.
Il pomeriggio è dedicato ai tavoli di lavoro sui temi cari al progetto INCROCI: lingua, linguaggio, plurilinguismo, narrazione del sé, impatto sociale, programmazione, sostenibilità.

Domenica 17 ottobre dalle ore 11:00 Paolo Masini, ideatore e coordinatore MigrArti, modera il convegno di chiusura dal titolo "Esperienza MigrArti risultato e impatto. Politiche culturali sul ruolo delle arti performative nell'ambito di una comunità interculturale."  e a proposito del progetto del ministero, in un'intervista rilasciata a Teatro e Critica, dice:

"MigrArti ha dato luce a un mondo sommerso che faticava a tirare la testa fuori dalla sabbia, per questo si configura come una grande operazione culturale che ha ricevuto dignità istituzionale. Da MigrArti sono nati attori che continuano a lavorare, registi e scenografi che si sono affermati nel campo e anche dal punto di vista economico ha attratto finanziatori esterni e privati. Per la mia esperienza di operatore e amministratore, il teatro è lo strumento più rivoluzionario e più utile a creare integrazione, soprattutto sul fronte della migrazione." (Paolo Masini)

Intervengono al convegno Donatella Ferrante per il Ministero della Cultura, Alessandro Pontremoli, docente di discipline dello spettacolo presso UniTO, Giulia Innocenti Malini, docente di teatro sociale presso l'Università Cattolica, Guido di Palma, docente di discipline dello spettacolo presso la Sapienza, Carola Carazzone, segretaria generale di Assifero (Associazione Italiana Fondazioni ed Enti Filantropici).

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ma con iscrizione obbligatoria tramite il qrcode sul programma o scrivendo una mail a incroci2021@gmail.com.

A porte chiuse si svolgerà invece il tavolo di lavoro denominato "Sostenibilità" che vedrà la partecipazione della Fondazione Alta Mane, Fondazione Italiana Charlemagne, Fondazione CON IL SUD, Con i Bambini e Connecting Cultures.

INCROCI è sostenuto dalla Fondazione Alta Mane Italia e da SCENA UNITA, Fondazione Cesvi, La Musica che Gira, Music Innovation Hub e in collaborazione con Teatro Biblioteca Quarticciolo e Biblioteche di Roma e Romaeuropa Festival.

MigrART LAB Conference
a Roma la tappa conclusiva del progetto INCROCI

Teatro India e Teatro Biblioteca Quarticciolo

Teatro Magro, Asinitas e Progetto Amunì insieme per una riflessione collettiva sul ruolo delle arti peformative per una comunità interculturale.

Info e iscrizioni:
tel. 3332108694
incroci2021@gmail.com

Dove e quando

Festival - PAGINEaCOLORI
Festival - Festival inDivenire 2025 – VI Edizione