Come un vestito nuovo
Maria Grazia Cotugno
Stefania Z Zeta

Inaugurazione 27 settembre 2021 ore 17.30


Spazio Il Laboratorio
Via del Moro 49 - Roma

Fino al 30 settembre 2021

Il giorno 27 settembre 2021 inaugura presso lo Spazio Il Laboratorio, nel cuore di Trastevere a Roma, la mostra bipersonale Come un vestito nuovo di Maria Grazia Cotugno e Stefania Z Zeta. Durante il vernissage interverrà, alle ore 18.30, il Maestro Sandro Marinacci, esperto in antroposofia e insegnante nelle scuole Rudolf Steiner.

In esposizione dipinti e sculture appartenenti alle ultime ricerche artistiche di Maria Grazia Cotugno e Stefania Z Zeta che in modo sinergico riflettono sui cambiamenti che si susseguono nella vita, frutto di percorsi interiori, e che portano ad abitare ogni giorno vestiti nuovi, nuovi spazi e nuovi tempi. E così le diverse opere diventano anche il tramite tra le artiste e il pubblico, l'elemento di congiunzione e di contatto tra luoghi che si incontrano, si intersecano, si scambiano presenti e memorie.

"Qual è la mia pelle? Mi guardo al centro del cuore, nuda dalla mia maschera, e mi vedo. Sono il mio vestito nuovo. Io il mio vestito nuovo, corrispondente a me. L'ho scelto io. Nuova pelle, nuova nudità spellata, velo a velo."

Biografie

Maria Grazia Cotugno vive e lavora a Roma. Dal 1997 approfondisce la pratica educativa con seminari di Educazione Attiva (Cemea), Montessori, Waldorf, di pedagogia curativa (Extra Lesson), lavorando per la costruzione di un sistema integrato all'interno dei Cemea come formatrice e nella scuola come insegnante. Dal 2000 inizia gli studi di grafica, scultura e acquerello. Nel 2013 fonda con altre artiste "Las Tertullas" gruppo artistico di letture teatralizzate accompagnate da musica, scultura e fotografia. Ha esposto in varie mostre personali e collettive.

Stefania Z Zeta vive e lavora a Roma. Mostra, fin dall'infanzia, inclinazione per l'arte e per i viaggi: dopo dieci anni di continui viaggi in Oriente, alla fine degli anni '90 sceglie come modalità espressiva l'acquerello e la scultura, scoprendo una grande affinità con la leggerezza dei colori e con le forme della pietra leccese e del tufo lavorati a mano. Attraverso l'arte riesce a svelare le parti più profonde della sua anima e del suo destino e a condividere tutte le visioni misteriose incontrate nei lunghi ed avventurosi viaggi per il mondo. Dagli anni '80 studia, pratica ed insegna Tai Chi, arte che ha amplificato le profonde connessioni con la propria interiorità e con la natura. Ha partecipato a mostre collettive e esposto le sue opere in diverse gallerie a Roma in sodalizio con Maria Grazia Cotugno.

INFO

Fino al 30 settembre 2021
Orari:tutti i giorni dalle ore 13.00 alle ore 21.00

Dove e quando