Il 14 novembre, le nostre autrici Claudia Fauzia e Valentina Amenta presentano alla libreria Tuba il loro saggio Femminismo Terrone. Per un'alleanza dai margini . In dialogo con Barbara Leda Kenny.
Claudia Fauzia e Valentina Amenta saranno alla Libreria Tuba, Via del Pigneto, 39/a, alle 18.30 per presentare il loro saggio Femminismo Terrone. Per un all'alleanza dei margini (Edizioni Tlon). Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Femminismo terrone è un saggio femminista intersezionale che dal Sud italiano vuole espandersi a tutti i sud. Claudia Fauzia e Valentina Amenta assumono una posizione chiara e potente, a partire dalla scelta di riappropriarsi del termine terrone. Lanciano una sfida a ripensare il margine come luogo di possibilità e spazio di resistenza, portandoci a esempio le storie di donne che hanno fatto sulla loro pelle una lotta femminista e terrona: Rosa Balistreri, Maria Occhipinti, Franca Viola, il Collettivo Femminista di Cinisi... Donne, collettivi, persone che pochissime persone conoscono fuori dal sud, ma che possono essere un esempio per ripensare il meridione, il femminismoe gli stereotipi che abbiamo interiorizzato.
Attraverso una lente decoloniale e di genere, le autrici rivendicano l'esigenza di un femminismo terrone: una rivoluzione culturale che sfida le convinzioni radicate sull'identità meridionale e sovverte l'asse Nord-Sud su cui si fonda la narrazione egemonica non solo italiana. Un viaggio di emancipazione e scoperta di identità altre, di lotte e di esperienze, uno spunto prezioso per chiunque voglia comprendere e combattere le ingiustizie che ancora oggi colpiscono il Sud e i sud.
«A un certo punto della nostra vita, ci siamo accorte che l'esperienza per noi cruciale e rivoluzionaria del femminismo non riusciva a rappresentarci pienamente. Sembrava ignorare le discriminazioni che subivamo in quanto terrone e non tenere conto delle specificità del contesto meridionale o dei pregiudizi presenti all'interno allo stesso movimento femminista, lasciandoci in un limbo di invisibilità e stereotipi.» «Dev'essere dura essere una donna, e per di più queer, in Sicilia», ci sentivamo ripetere dalle compagne. In sostanza, avevamo la sensazione che noi, così com'eravamo, non andavamo bene: il nostro accento era volgare, le nostre tradizioni barbare, le nostre conterranee incivili».
CLAUDIA FAUZIA è esperta in studi di genere e divulgatrice del femminismo terrone tramite il suo alias @la.malafimmina. Lavora come project manager, è consulente in Diversity & Inclusion e TEDx speaker. Nel 2022 è stata insignita del premio Rosa Parks per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e nel 2024 ha ricevuto il Susan Treadwell Memorial Award per gli sforzi nella difesa dei diritti delle donne in Italia.
VALENTINA AMENTA è dottora di ricerca in Studi storico- letterari e di genere presso La Sapienza Università di Roma e attivista femminista terrona. La sua ricerca esplora il Meridione attraverso una prospettiva di genere, queer, postcoloniale e decoloniale. Nel 2023 ha vinto la borsa di ricerca "Liana Borghi", bandita dalla collana àltera, per il progetto Meridionalismo queer.