Orlo, bordo, confine, selve, monti, mare, alberi, zolla, cane, vigna, nuvole, vacca, panchina, sole, alba, tramonto, e vento, neve, pioggia, e altro vento, e altra neve, e aprile, e il verde di maggio, e il nero di settembre, silenzio senza opinioni, luce senza commenti, voglio solo che la vita sfili, se ne vada da dove è venuta, non la trattengo, non voglio trattenere niente, camminare,guardare gli alberi, non dire e non fare nient’altro che il giro dei confini, andare sempre più dentro a certi confini, non superarli, non mirare al centro, non mirare alle passioni di tutti, disertare, prendere confidenza col cielo, ma farlo senza vantarsene, non sputare parole sul mondo e sugli altri, camminare, uscire perché è uscito il sole, uscire, prendere un paese, passarci dentro, non dire nulla del giorno, non accostare niente alla solitudine, lasciarla intatta, lasciare che la solitudine faccia la sua vita, svolga la sua storia e così pure la tristezza e la stanchezza, essere stanchi tristi e soli è comunque una fortuna, i buoni sentimenti rigano il mondo come quelli cattivi, come le parole...
"Culli soni e culli canti. Il Salento al Circolo Bosio". 23-25 maggio 2013. Evento organizzato dal Circolo, con la direzione artistica di Vincenzo Santoro e con il patrocinio dellaScuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici - Sapienza Università di Roma.
Circolo Gianni Bosio nell'ambito della rassegna “Il Salento al Circolo Bosio”,
presenta Franco Arminio, Geografia commossa dell’Italia interna, Bruno Mondadori 2013. Con Giovanna Bandini,Andrea Ranieri, Alessandro Portelli, Franco Arminio.
Informazioni, orari e prezzi
Circolo Gianni Bosio
ore 19.00
Ingresso libero
Info: 3931611356
segreteria@circologiannibosio.it