Il 9 marzo in via Levanna, 13 prima edizione del festival musicale che ospiterà artisti di tre continenti. Aprirà le danze del “Pull My DayC” il giovanissimo Blawan: miglior canzone del 2011 e guru della musica elettronica “Resident Advisor”
Cresce l'attesa a Roma per la prima edizione del “Pull My DayC” Spring Festival 2012, il festival indipendente di musica che si terrà al Brancaleone, in via Levanna 13, il 9 marzo e poi nelle date del 5 e 30 aprile. Un laboratorio artistico senza sponsor, autonomo ed autofinanziato. Ancora una volta il Brancaleone dimostra vivo interesse verso iniziative di grande qualità artistica, in una location identitaria radicata per molti giovani di Montesacro. I tre eventi ospiteranno artisti di tre continenti, con l'obiettivo di creare momenti di aggregazione e scambio attorno a schemi musicali desueti, a cui Roma non è ancora abituata. Tra gli ospiti il giovanissimo Blawan che aprirà le danze del “Pull My DayC”: è sua la miglior canzone del 2011 per il guru della musica elettronica “Resident Advisor”. Richiesto dai migliori festival europei, il 9 marzo si esibirà per la prima volta a Roma, per inaugurare con una performance d’eccezione il festival. Il 5 aprile toccherà a Martyn infuocare gli spazi del Brancaleone, trattandosi di un maestro riconosciuto del dubstep, oltre che pioniere della nuova "Uk bass". Ospiti della terza serata, saranno gli Spoek Mathambo, simbolo della nuova energia della generazione sudafricana post-apartheid. Secondo i media di mezzo mondo (Timeout London, New York Times e BBC Music tra tutti) è considerata la band più attesa del 2012, si esibiranno per la prima volta in Italia come ultimo show del loro tour mondiale. Un grande contributo sarà inoltre offerto da artisti italiani di ottimo spessore: Digi G'Alessio con i suoi live di indiscusso interesse e Dj Pier, primo ambasciatore italiano della radio inglese Nasty FM, accanto agli ormai apprezzati Ghezzy(DayC), Agent(DayC) ed Ayarcana. Il costo contenuto dei biglietti d’ingresso rende l’iniziativa ancor più lodevole, espressione di un duplice obiettivo: creare un intrattenimento di qualità e renderlo, a tempo stesso, accessibile a tutti. Il desiderio di arricchire il panorama della cultura musicale del nostro paese con testimonianze non effimere è sempre uno strumento valido per formare e qualificare il pubblico attuale e potenziale